Il Cat Cafe Melbourne e i suoi 14 felini

Di storie di abbandono di mici a causa di allergie, molto spesso sospette e improvvise, se ne sentono a frotte. E probabilmente soltanto 2 casi su 10 sono realmente gravi, abbastanza da “imporre” di rinunciare a Micio. Eppure, ci sono anche situazioni diametralmente opposte: esiste a Melbourne, in Australia, un cat cafè la cui proprietaria, Anita Loughran, è allergica al pelo dei mici. Ma tutto ciò non l’ha fermata dall’aprire il Cat Cafe Melbourne e renderlo la casa di ben 14 gatti.

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Fonte: http://www.weekendnotes.com/

L’avventura di Anita Loughran e del suo compagno Myles comincia durante la loro luna di miele, quando visitano un cat café giapponese. Per entrambi è un vero e proprio colpo di fulmine, tanto che aprire un cat café in Australia diventa il lavoro dei loro sogni, e la loro occupazione come operatori di call center si fa sempre più insoddisfacente. Un sogno che sembra irrealizzabile, però, ma che nonostante tutto Anita non riesce a dimenticare. E così si decide a chiamare il Consiglio Cittadino di Melbourne per informarsi sulle autorizzazioni necessarie all’apertura di un cat café.

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Inizia così una lunga odissea fatta di raccolte fondi, acquisti di prodotti imbustati al fine di garantire la sicurezza sanitaria e la ricerca di un luogo in cui dare corpo al loro sogno. L’entusiasmo dei concittadini, alla sola notizia che i preparativi per l’apertura erano in corso, è salito alle stelle: tanto che Anita e Myles hanno raccolto grazie alle donazioni 21.000 dollari. Un affetto che hanno ricambiato rivolgendosi proprio a loro, ai potenziali clienti futuri, chiedendo cosa avrebbero voluto vedere nel cat café. Il Cat Cafe Melbourne, così, è nato dalla collaborazione tra proprietari e clientela.

Oggi il Cat Cafe Melbourne ha raggiunto quota 40.000 fan sulla sua pagina FB dedicata, ed è talmente popolare che è diventato consigliabile prenotare online presso il sito web ufficiale la propria ora nell’area dedicata ai gatti.

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Sherlock e Shakespeare, due gatti ospiti del Cat Cafe Melbourne.

Sì, perché la politica del Cat Cafe Melbourne punta a tutelare i mici prima di tutto. Per la loro tranquillità e per adempiere alle normative di salute, il locale è diviso in un’area in cui i gatti sono liberi di muoversi e giocare, e una a loro preclusa. Nelle stanze dei gatti sono ammesse al massimo 15 persone alla volta, e il costo per un’ora di “compagnia felina” è di 10 dollari.

Ma chi sono questi 14 meravigliosi gatti? Si tratta di mici adottati da rifugi, che non sono disponibili per l’adozione ai clienti. Anita e Myles ce li presentano, uno per uno, in questa sezione del sito web. Noi, qui, vi deliziamo con alcune loro fotografie.

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Ruby. Fonte: http://www.huffingtonpost.com.au/

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Lopez e Chirp. Fonte: http://www.huffingtonpost.com.au/

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In ordine da sinistra a destra, Jasper, Waldo, Sherlock e Shakespeare. Fonte: http://www.huffingtonpost.com.au/

Qualcuno forse si sarà chiesto come faccia Anita a far convivere la sua allergia con così tanti gatti: grazie a delle iniezioni apposite ha rinforzato le proprie difese.

E dichiara che è un prezzo che paga volentieri pur di vivere il lavoro dei suoi sogni.

 

 

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