Pula, città animalista

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Fonte: http://www.milanofree.it/

Tutti sicuramente, sono incappati nel corso della loro vita in un cartello simile a questo. Un gatto non è un cane, e questo è fuor di dubbio, ed è altrettanto vero che molto pochi sono i gatti portati a passeggio al guinzaglio, ancora meno quelli che si spingono oltre il giro del cortile di casa e sono condotti in un locale pubblico. Nondimeno, esistono però gatti randagi che cercano talvolta il calore dell’interno di un negozio… e vengono cacciati senza riserve. È per questo che Pula, città sarda della provincia di Cagliari, emerge dalla massa grazie al suo nuovo regolamento comunale.

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Fonte: http://www.castedduonline.it/

Il nuovo regolamento comunale di Pula, infatti, decreta che sarà permesso l’ingresso in locali pubblici, come negozi, ristoranti e pizzerie, nonché all’interno dei mezzi pubblici, tanto ai cani quanto ai gatti. Sarà però ancora possibile, per un negoziante particolarmente ostinato, fare specifica domanda per conservare il vecchio divieto. Per tutti gli altri, sono previste sanzioni salate.

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Ma non finisce qui, perché il Sindaco Carla Medau è intenzionato a migliore la vita degli animali in molti altri modi. Sarà ad esempio vietato tenere un animale a catena, e per far sì che i cani possano godere del necessario spazio in cui sgambare in libertà il nuovo assessore all’urbanistica, Andrea Azara, individuerà apposite aree dedicate ai cani, dove possano correre e giocare senza guinzaglio e museruola. Il tutto ovviamente sotto l’occhio attento dei padroni. Non mancheranno neanche iniziative che, in genere, mettano in contatto animali e cittadini, comprese sessioni di pet therapy. Inoltre, servizi pubblici come veterinari e associazioni animaliste vengono indicati come soggetti a cui quanti si prendono cura di animali possano rivolgersi in caso di necessità e bisogni,  e saranno messi in condizione di diventare un punto di riferimento affidabile e rassicurante.

Il concetto che il regolamento comunale vuole far passare è che gli animali non sono cose, bensì esseri viventi di cui siamo tenuti a prenderci cura. Ciò vale a maggior ragione per chi ne ha accolto uno in casa o si è preso l’onere di occuparsi di una colonia o anche soltanto un singolo animale.

Che dire, applausi a Pula e al suo Sindaco!

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