Re Gino, sovrano felino di San Giovanni in Persiceto
Di gatti lavoratori ne spuntano ormai di tutti i tipi, e alcuni di essi arrivano persino a sfondare in politica. C’è riuscito Stubbs, ex sindaco ormai purtroppo deceduto della cittadina dell’Alaska nota come Talkeetna, ed è più che famosa tra i gattofili Marina Gatta Sindaco. Poi, c’è chi va anche oltre questo e porta in vigore forme di governo ormai abbandonate. Qualcuno come Re Gino, sovrano felino di San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, Emilia Romagna.
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Gino, classe 2009, ha avuto una carriera fulminante. Già in gioventù è stato nominato Amministratore al benessere ambientale, nonché Assessore al Benessere animale. E quando la fioraia del paese gli ha scattato una fotografia su un trono, il passo successivo è diventato evidente, il suo destino cristallino. Gino è diventato Re Gino, acquisendo il nome di Aloysius I Rex Persicetani, e in quanto tale ha ingresso libero in tutti i negozi e il permesso di partecipare e mettere zampa a tutte le occasioni pubbliche.
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E difatti, si muove liberamente da un esercizio commerciale all’altro al Comune, senza disdegnare nemmeno l’auto della Polizia Municipale.
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Verifica personalmente la morbidezza dei maglioni in cachemire esposti nelle vetrine, controlla con il suo udito fino la qualità dei beni alimentari e non manca mai di accogliere gli ospiti di prestigio della città, siano essi vescovi, assessori o deputati, esigendone le dovute attenzioni, ovviamente. La sua presenza ai seggi, inoltre, è una garanzia.
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Come se già questo non lo rendesse un sovrano più che perfetto, Gino ha anche un grande cuore e non dimentica i fratellini felini meno fortunati di lui. Non a caso, è il simbolo della sezione locale dell’Enpa e già in passato la sua immagine è stata sfruttata a beneficio dei randagi. Un suo disegno, infatti, ha fatto da modello a una serie di adesivi, comprati dai gestori dei negozi da lui frequentati e i cui proventi sono andati ovviamente all’Enpa di San Giovanni in Persiceto.
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Una celebrità come Re Gino, sovrano felino di San Giovanni in Persiceto, non poteva non avere unsuo gruppo Facebook dedicato. Questo, in cui si spiega, da subito, che pur con tutto Gino resta un gatto e… “se lo toccate sappiate che può mordere, o graffiare, come tutti i gatti, quindi se dovesse succedere è ovvio che ve la siete cercata. La prossima volta siate più cauti…”.
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Insomma, Re Gino, sovrano felino di San Giovanni in Persiceto, regna incontrastato. Un po’ come ogni gatto nella sua casa. Con la differenza che casa sua è un intero paese.
