Scambio di gatti involontario: una storia, per fortuna, finita bene
I gattofili sono divisi, ormai da anni, tra due scuole di pensiero: chi ritiene che Micio stia meglio, oltre che più al sicuro, tra le mura di casa, e chi sostiene che negare loro l’esperienza del mondo esterno e la libertà di girovagare sia uno schiaffo alla loro natura. Di certo un gatto a cui è lasciata una certa libertà corre il rischio di scomparire per giorni facendo preoccupare il suo umano… e a volte capita anche che suddetto umano non riconosca il suo micio scambiandolo per un altro, se la colorazione di pelliccia e occhi è abbastanza comune da portare a questa evenienza. Proprio questa circostanza ha portato a uno scambio di gatti involontario tra un uomo e il suo vicino di casa. A raccontare la storia, con ovviamente il permesso degli interessati, è stato Clarke Gayford, amico del primo.
I felini protagonisti di questa bizzarra storia sono i due gatti neri ritratti in queste fotografie. A rendere possibile l’equivoco è stato anche il fatto l’uomo e il suo vicino non fossero in particolari rapporti, e nessuno dei due fosse al corrente del fatto che l’altro ospitasse un gatto in casa.
Proprio per questo non gli è sorto alcun tipo di dubbio quando il “suo” gatto ha iniziato a comportarsi in modo inusuale; si è però preoccupato, e lo ha portato dal veterinario. Il quale ha prescritto al micio farmaci contro l’ansia.
La verità gli è stata rivelata nientemeno nel momento in cui… l’effettivo abitante felino di casa è entrato dalla porta. Solo allora, incidentalmente, è saltato all’occhio come il vicino stesse cercando il suo gatto.
Una volta chiarito il tutto, è stato possibile restituire il micio “rapito” al suo legittimo umano.
Uno scambio di gatti involontario che è, certo, divertente, ma che porta anche a chiedersi come sia stato possibile un fraintendimento simile, considerando le esistenti, seppur sottili, differenze tra i due felini.