Stubbs, gatto sindaco di Talkeetna, è morto dopo 20 splendidi anni di vita

I lettori storici e più fedeli di GcomeGatto ricordano certamente Stubbs, il gattone rosso eletto, in un atto provocatorio da parte dei cittadini, sindaco di Talkteena nell’ormai quasi lontano 1998. Il micio ha poi mantenuto la nomina, per quanto essa abbia poi ovviamente assunto carattere solo onorario.

Questo 2017 ha, purtroppo, portato con sé anche il suo ultimo respiro: infatti Stubbs, gatto sindaco di Talkeetna, è morto nelle ore della notte tra giovedì 20 e venerdì 21 luglio.

Per quanto fosse stato eletto per scherzo, Stubbs ha raggiunto negli anni una fama non indifferente non solo tra i concittadini, abbastanza da guadagnarsi la sua figura su una versione del locale di Talkteena noto come “West Rib Pub & Grill”…

… bensì anche tra gli internauti. Si è ovviamente guadagnato, come è prassi tra le celebrità feline, una pagina Facebook dedicata; e non finisce qui, perché tra i “gadget” che lo hanno onorato e lo celebrano ci sono anche delle t-shirt con il suo bel muso stampato sopra. In ben tre versioni differenti.

Già in passato la vita di Stubbs era stata minacciata, precisamente nel 2013 in seguito all’aggressione di un cane, ma lui si era comunque ripreso egregiamente. Dal 2016 viveva più che altro tra le mura domestiche, in comodità, ma alla fine la vecchiaia è arrivata anche per lui, e così il termine della vita. Anche se ha combattuto fino all’ultimo giorno la morte con la sua vivacità, racconta la sua famiglia umana.

“È stato un soldato fino all’ultimo giorno di vita; miagolando tutto il giorno perché ce ne prendessimo cura o perché ci sedessimo con lui sul letto e ci facessimo fare le coccole e le fusa per ore”

Così lo ricordano i quotidiani locali, con questa nota affettuosa e piena di familiarità.

“Amava bere acqua e erba gatta da un bicchiere per il margarita ed era diventato da anni un’attrazione per i turisti in visita” 

Stubbs, gatto sindaco di Talkeetna, è morto dopo 20 splendidi anni di vita, eppure siamo certi che la sua cittadina non lo dimenticherà tanto presto. Del resto, si mormora che uno dei gattini della famiglia prenderà il suo posto a breve.

Buon viaggio, Stubbs. Che il Ponte dell’Arcobaleno ti sia lieve.