Aoshima, l’isola in cui regnano sovrani i gatti

Oggi ad Aoshima vivono circa 120 gatti, a fronte di circa 20 persone, e nonostante l’assenza di alberghi o ristoranti e la penuria di negozi (la popolazione sopravvive principalmente di pesce) l’isola è diventata una destinazione turistica non indifferente con tanto di pagina FB tanto che il flusso di battelli è, pare, persino eccessivo per i gusti dei residenti. I gatti dal canto loro non si lamentano affatto, anzi! Sono i primi ad accogliere i turisti e cercano puntualmente, seppur educatamente, di ricavarci qualche leccornia. Persino ricorrendo ad aggraziate acrobazie.

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Niente paura però: non si tratta di mici trascurati o malnutriti. I residenti si occupano di fornire cibo alla truppa felina e sono anche in atto programmi di sterilizzazione. La donna in foto è Atsuko Ogta, ex infermiera del villaggio e “responsabile” dei gatti dell’isola: a marzo Atsuko è andata in pensione, e si occupa ora di curare e nutrire i mici un gruppo di donne di Aoshima. Qui, in assenza di predatori naturali, i gatti possono girovagare senza pericolo.

Se foste curiosi di vedere altre foto vi rimandiamo a questo link, che ringraziamo anche come fonte delle foto dell’articolo.

Noi vi lasciamo con due video della splendida Aoshima.

L’accoglienza dei mici…

Qui, i mici sono persino protetti da un ombrello contro eventuali piogge inopportune!

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