Balu e la sua ambulanza veterinaria
Assistiamo a volte a scene che fanno cadere nello sconforto, scene come una strada traboccante di persone in fila dall’alba per aggiudicarsi il nuovo iPhone per cui hanno risparmiato per mesi. E poi, c’è chi come Balu risparmia per 10 anni… per comprare un’ambulanza con cui trasportare i randagi feriti della sua città.
Siamo in India, dove c’è chi pensa che i randagi siano solo un peso morto per la società e dovrebbero essere eliminati. Dichiarazioni prive di alcuna empatia, che purtroppo non sono estranee nemmeno ad alcune bocche italiane; la gran parte delle persone in disaccordo con questa visione sceglie di protestare sui social o inviare fondi alle associazioni che sostengono gli animali, ma c’è anche chi, come Balu, decide di agire in prima persona, combattendo direttamente il fenomeno con l’acquisto di un’ambulanza e la fondazione di una ONG (organizzazione non governativa).
La stessa, che condivide con la moglie, anch’essa amante degli animali, è un rifugio per cani e gatti bisognosi di cure e di una convalescenza tranquilla. Ha inoltre approntato un rifugio per i restanti animali, Pets Force Pune. Il link, che rimanda alla pagina FB, trabocca di fotografie in cui Balu, sua moglie e i loro amici lavorano presso il rifugio o coccolano gli animali ospiti. Balu non è un veterinario, ma col tempo e l’esperienza ha imparato a gestire le situazioni di emergenza.
Il servizio ambulanza, oltretutto, è quasi gratuito: tutto quello che chiede è, quando si tratta di animali “di proprietà”, una piccola cifra di sovvenzione al fine di poter sostenere le spese della ONG. C’è chi lo osteggia, chi lo sottopone ad atti di bullismo, ma Balu non si arrende e continua ad aiutare gli animali bisognosi.
Un cuore e una volontà del genere non si possono che ammirare. E a chi dovesse obbiettare che ci sono emergenze “superiori” rispetto a quelle riguardanti gli animali, rispondiamo che anche loro meritano di ricevere aiuto e amore. Se solo tutti quelli che possono permetterselo risparmiassero pochi euro al mese, ci sarebbe modo di aiutare tutti, animali e non.