Il bar Arengo, dove le donne in pelliccia non entrano
C’è, di recente, un certo tumulto nel mondo animalista: sembra che ad alcuni la volontà di fare del bene a una colonia, o ai randagi, non basti più. Volano tra gattare e volontarie critiche su ogni scelta, che sia alimentare o riguardante il materiale degli stivali invernali, e la discussione sulla sperimentazione animale è fervente.
Esiste, però, qualcosa su cui tutti, animalisti, gattari e volontari che siano, concordano: l’immoralità delle pellicce. E allora metterà d’accordo a tutti l’evoluzione recente di un esercizio pubblico: il bar Arengo, dove le donne in pelliccia non entrano.
È stato verso la fine di gennaio 2016 che Angela Sorgente, la proprietaria del bar Arengo, sito a Monza, ha affisso questo cartello.
La motivazione? Non c’è neppure bisogno di chiederla. È scritta sul cartello a chiare lettere, per chiunque se lo chiedesse o sperasse di creare una polemica con le sue domande.
Stando al sito Milano.repubblica.it, la disposizione è stata accolta favorevolmente dalla maggioranza della clientela abituale del bar Arengo. C’è persino chi ha dichiarato:
“Il rispetto per gli animali significa avere rispetto per le persone”
Non manca naturalmente chi storce il naso, difendendo il diritto di ciascuno di fare le proprie scelte e non essere discriminato per ciò che indossa, e chi liquida l’iniziativa come l’ennesima trovata pubblicitaria. Un’anziana signora, persino, ha spacciato per falsa la sua pelliccia per poter entrare e godersi l’ottimo caffè del bar Arengo.
Il bar Arengo, dove le donne in pelliccia non entrano, è senza dubbio una ventata di aria fresca nell’ambiente animalista, nonché un’iniziativa da applaudire. Con un pizzico di cinismo, tuttavia, noi ci chiediamo quanto durerà il divieto: cosa accadrà se altri clienti boicotteranno il bar, ci saranno lamentele e il giro d’affari inizierà a calare? Soltanto il tempo potrà offrire una risposta. Noi speriamo sinceramente non solo che Angela Sorgente continui a prosperare economicamente, ma anche che altri bar vengano ispirati dalla sua idea.