Barbarossa ha bisogno di aiuto!
Di gatti in difficoltà e in urgente necessità di una casa, o di un intervento medico, è pieno il mondo. Ci piacerebbe “sponsorizzarli” tutti, dare a tutti una chance in più di visibilità; e in questa ottica, oggi ci mettiamo avanti col lavoro raccontandovi di Barbarossa. È possibile che chi tra voi riceve le newsletter Oipa non sia estraneo alla sua storia, perché è stata proprio l’Oipa di Reggio Calabria a soccorrerlo.
Barbarossa è una vittima della vita di strada in piena regola. Il randagismo è già sufficientemente duro di per sé, ma diventa cento volte più difficile da affrontare per un micio se si ritrova a non poter camminare adeguatamente ed è costretto a trascinarsi. L’Oipa l’ha trovato affamato e molto vicino all’ipotermia. E neanche a dirlo, lo ha portato in salvo.
A giudicare dalle radiografie, Barbarossa ha ricevuto un singolo colpo alla schiena, cosa che gli ha regalato appunto una paralisi agli arti posteriori. È possibile che si sia trattato di un calcio, o di una bastonata. Così, a soli 10 mesi, questo micio è impossibilitato a camminare.
Da parte dell’Oipa c’è tutta la disponibilità a indagare un po’ meglio, tramite esami accurati come una TAC e una risonanza magnetica, sulla paralisi e capire se sia possibile riparare al danno e permettergli di camminare ancora. Per questo tipo di esami serve però denaro, ed è qui che l’Oipa chiede aiuto a tutti noi. Se ciascuno di noi donasse anche solo pochi euro, Barbarossa potrebbe forse avere la possibilità di camminare e correre nuovamente, come meriterebbe e come potrebbe fare se il mondo fosse un luogo giusto.
Chi volesse saperne di più su Barbarossa e sugli aiuti da offrire, può contattare Annunziata Morello, Delegata OIPA Reggio Calabria e provincia. È raggiungibile al numero di telefono 347 8209763, nonché all’indirizzo e-mail reggiocalabria@oipa.org.
Quanto vi abbia raccontato, e ancora altro, è presente anche sulla pagina Oipa dedicata a questo micio, dove trovate anche i riferimenti per le donazioni, che comunque vengono qui pubblicati di seguito.
Barbarossa ringrazia quanti lo aiuteranno a camminare di nuovo!