#brusselslockdown: gatti contro il terrorismo!
Come i nostri telegiornali hanno riferito, a Bruxelles (Belgio) sono in atto da questo fine settimana appena trascorso misure contro il terrorismo. In concomitanza con la sospensione di vari eventi pubblici come concerti e partite di calcio, nonché la chiusura di scuole e centri commerciali, sono stati effettuati diversi arresti. Nella giornata di domenica, le circostanze hanno portato le forze dell’ordine a eseguire retate e operazioni anti-terroristiche in genere.
Ai media belgi era stato richiesto di non divulgare dettagli in merito alle operazioni, omettendo quindi informazioni sulle zone di perquisizioni ed irruzioni e in generale sui movimenti della polizia. Come purtroppo accade ogni volta, c’è anche chi, semplice cittadino o media che sia, non sa tenere la bocca chiusa.
Ed è stato allora che i gatti hanno offerto la zampa alla polizia belga: migliaia di utenti Twitter, unitisi sotto l’hashtag #brusselslockdown, per coprire i post che costituivano, in pratica, una fuga di notizie, hanno riempito il social di immagini di gatti!
C’è stato chi ha eletto i mici ad eroi, in un tentativo piuttosto chiaro di sdrammatizzare. “Così, caro straniero, combattiamo il terrorismo qui. Non hanno una sola possibilità, perché abbiamo i gattini!” scrivere Gilles Bordelais. Mentre invece Jayce le Satirique chiama in causa l’Hovercat, il gatto gigante e dotato di superpoteri.
Harry Boone ha gentilmente ricordato ai chiacchieroni, con un sorriso in forma di gatto da guerra, che “C’è una massiccia operazione di polizia in corso”. E Grumpy Cat, nelle vesti di un bonario Darth Vader, ha invocato la Forza perché si schieri a favore dei belgi.
Qualcuno, come Rad123, ha espressione preoccupazione per i poliziotti e per la cittadinanza, e ha diretto un semplice, ma accurato augurio: “Restate al sicuro”. Delphine Jory ha giocato sullo humor, raffigurando un gatto come un temibile tirannosauro, nel tentativo di strappare un sorriso.
Questi, ovviamente, sono solo alcuni esempi della marea di post pervenuti su Twitter. Uno sforzo che non è passato inosservato agli occhi della polizia, che ha risposto a modo suo a retata conclusa… regalando simbolicamente un pasto a tutti i micetti apparsi in rete, a mo’ di ringraziamento.