Cinque cuccioli di lepre salvati da una gatta: una bella storia dalla Lombardia
Ci sono felini, uno in particolare, che dalla lepre dipendono per la loro sopravvivenza e la cacciano a tempo pieno. E se vi dicessimo che alcuni persino ne evitano la morte? Oggi vi raccontiamo la particolarissima storia di cinque cuccioli di lepre salvati da una gatta.
Ci troviamo in Lombardia, e per la precisione in provincia di Lecco, nel piccolo comune di Santa Maria Hoé. Comune che, in alcune aree boschive, è casa anche appunto di animali come le lepri. Proprio questi cinque piccolini se la stavano vedendo brutta quando nello scorso anno, durante un temporale, la loro tana ha rischiato di allagarsi.
Non sappiamo se la loro eroina felina sia intervenuta durante il fenomeno atmosferico, o in seguito a esso. Fatto sta che la gatta Dea ha trovato sul suo percorso questi cucciolini e ha scelto di portarli in salvo.
Proprio come avrebbe fatto con i suoi stessi cuccioli, li ha trasportate uno ad uno, tenendoli delicatamente per la collottola, e li ha portati fino a casa propria. Dove, miagolando con forza, ha attirato l’attenzione della sua umana. Ed è così che cinque cuccioli di lepre salvati da una gatta devono la vita a quello che tradizionalmente per loro è un cacciatore..
Certo, alla loro sopravvivenza ha contribuito in buona parte anche il Centro Recupero Animali Selvatici “Stella del Nord“, senza il cui intervento senza dubbio i cinque leprotti orfani non starebbero crescendo sane, forti e pronti a tempo debito a essere liberati in natura. Eppure, senza il gran cuore e l’intervento di Dea è improbabile sarebbero finiti nelle mani adatte a rimetterle in sesto.
Che dire, dunque? La natura, è vero, talvolta sa essere impietosa. Eppure, a guardar bene, sa regalare sorprese e insegnare gentilezze di cui mai ci saremmo aspettati di essere spettatori.