Clive, gatto smarrito viene ritrovato in un magazzino di cibo per gatti!
La più grande paura di chi adotta un micio è che il micio scompaia senza lasciare traccia, senza che si possa sapere se è vivo o morto, se sta bene o se sta soffrendo. Tanya e Jonathan Irons hanno vissuto proprio questa terribile esperienza quando il loro Clive, nel dicembre 2014, è sparito nel nulla. Per mesi e mesi hanno apposto volantini, pubblicato annunci, chiesto ai vicini: niente. Nel febbraio 2016 si erano ormai arresi all’inevitabile… Ma è stato proprio allora che Clive è ricomparso nelle loro vite. I suoi trascorsi? La sorpresa più grande.
Sì, perché se pure non è noto dove il micio abbia trascorso la gran parte della sua “vacanza” da casa, nell’ultimo periodo ha soggiornato presso un magazzino di cibo per animali della Kennelgate Pet.
I dipendenti se ne sono accorti quando più di uno tra loro ha colto una sfuggente ombra felina, e parte delle scorte hanno iniziato a scomparire misteriosamente. Difficile, però, anche solo trovare il colpevole data la dimensione del magazzino. Figurarsi acchiapparlo. E allora, è stata architettata una trappola: una fila di deliziose leccornie per felini che conduceva a una gabbia trappola, di quelle che si chiudono all’ingresso dell’animale in automatico. Clive è stato goloso abbastanza da farsi fregare, ed è finito in trappola.
È stato poi portato al Cats Nottingham Rescue, dove i volontari hanno rivelato l’esistenza di un microchip e un numero telefonico da contattare in caso di ritrovamento. Così, increduli, Tanya e Jonathan hanno potuto riabbracciare Clive.
Clive, più grasso, tranquillo e decisamente illeso è tornato a casa Irons, dai suoi umani, dalla piccola Elizabeth e dai suoi fratelli pelosi George e Leon, che saranno certamente felici di rivederlo considerando quanto erano inseparabili prima.
In una cosa, però, oltre che nella stazza, Clive è cambiato. È diventato un golosone! E considerando la sua permanenza nel magazzino, difficile biasimarlo…
Siamo più che felici che questa storia termini con un lieto fine, e vogliamo sottolineare un dettaglio senza cui, forse, Clive non sarebbe mai tornato a casa: la presenza del microchip. Non smetteremo mai di ripeterlo. Se i vostri gatti escono di casa abitualmente, non dimenticate mai il microchip. Il mondo esterno è, nonostante tutto, un luogo pieno di pericoli per i nostri mici.