Eliminare odore e macchie di pipì di gatto dai tessuti: è possibile e non così difficile
I gatti sono, solitamente, animali molto puliti, che utilizzano volentieri la lettiera messa a loro disposizione senza problemi, in particolare se è stata eseguita la castrazione/sterilizzazione. In alcune circostanze, però, possono ugualmente urinare altrove. Forse sono stressati o comunque vittima di disagio, magari malati. O magari, sentono la necessità di marcare il territorio. Qualsiasi sia la causa, gli umani di casa possono ritrovarsi a dover affrontare il problema di eliminare odore e macchie di pipì di gatto. Sembra un’impresa impossibile, ma non lo è affatto. I modi esistono, e sono praticabili da chiunque.
La prima raccomandazione è di essere cauti nell’utilizzare prodotti chimici. Alcuni di essi potrebbero rivelarsi tossici per Micio; e poiché, purtroppo, un gatto che ha preso l’abitudine di urinare fuori dalla lettiera tende a tornare dove lo ha fatto in precedenza, il rischio è di danneggiare il nostro felino. Può anche succedere, senza incorrere in problemi di salute, che il gatto apprezzi l’odore di alcuni prodotti. È ad esempio il caso della candeggina.
Esistono, di contro, alcune ricette sicure e di natura più casalinga per eliminare macchie e odore di urina.
Noi ve ne illustriamo un paio.
L’aceto, il limone e il pepe nero
L’aceto, in questa circostanza, porta ben due vantaggi. La sua composizione elimina il cattivo odore, e la sua profumazione spesso è poco gradita ai gatti. Questo significa che Micio sarà meno invogliato a ripetere l’atto, almeno in quello stesso punto. E se quel punto è il divano, o il letto, ancora più di guadagnato! Basta versare dell’aceto diluito con acqua in un contenitore spray e spruzzare un po’ del liquido ottenuto, tamponando con della carta da cuc o con uno strofinaccio. Per maggiore efficacia, si può completare l’operazione lasciando in posa un po’ di bicarbonato di sodio, da rimuovere circa 15 minuti dopo con acqua ossigenata. Questo è uno dei mezzi più efficaci, e a buon mercato, per eliminare odore e macchie di pipì di gatto.
Un’alternativa similare è il limone, il cui aroma è oltretutto piacevole per noi e non ci disturba.
Da parte sua, il pepe nero funge da deterrente per Micio, che difficilmente ripeterà l’operazione dove staziona l’odore di questa spezia.
Il semplice detersivo per piatti, con un po’ di acqua frizzante
Il detersivo per piatti è uno dei prodotti chimici che si possono utilizzare senza timore. Mescolandolo a un po’ di acqua frizzante, esso agisce facendo risalire l’urina dal tessuto e permettendo di rimuoverla, in un’efficace operazione di pulizia.
Alcuni lo aggiungono anche al bicarbonato di sodio, arricchendo la formulazione precedentemente trattata.
Quando ci si trova in una situazione del genere, in ogni caso, è bene prima di tutto verificare se si tratti di un problema urinario o di marcatura, e comprendere cosa spinge il gatto a questo comportamento. Un consulto con il veterinario, per escludere problemi di salute, è sempre una buona idea.