Come tenere pulita la lettiera del gatto: non è scontato come sembra
Quando si parla di lettiera per gatti, il gattofilo più responsabile sa che esistono diversi tipi di sabbiette, e che la quantità di sabbietta giusta con cui riempire la cassettina non è un argomento scontato. Viene da sé, poi, che le feci e l’urina vadano rimosse periodicamente. Ciò che non è così scontato è che pulire la lettiera richiede molto più di questo. Ecco, nello specifico, come tenere pulita la lettiera del gatto a dovere. Questi sono i passi da seguire, anche per evitare che il gatto faccia i suoi bisogni al di fuori della lettiera.
Scegliere il posto giusto per la lettiera
Certo, il benessere di Micio viene per primo, e per tanto è importante per prima cosa che la lettiera venga posta in un luogo tranquillo della casa, poco trafficato. Ai fini della pulizia, è bene che il luogo scelto sia anche almeno un po’ ventilato: un ambiente troppo secco o troppo caldo, o anche eccessivamente umido, potrebbe rendere meno efficace l’assorbimento della sabbietta. Oltre a intensificare gli odori.
Pulire a dovere anche la cassettina
Il fatto che la sabbietta sia agglomerante o assorbente non impedisce che lo sporco non possa raggiungere il suo contenitore, quella che definiamo cassettina.
È buona norma, allora, mantenere pulita anche la cassettina stessa. Sono sufficienti un panno morbido e un detersivo per piatti inodore. Occorre occuparsi si questa incombenza soprattutto se si nota del bagnato sul fondo.
Cambiare l’intero contenuto della lettiera almeno una volta a settimana
A noi la sabbia non utilizzata potrà anche sembrare pulita, ma non è detto che sia così. Non è da escludere che durante la pulizia di routine ci sia scappato qualche granello sporco, o che semplicemente stando a contatto con feci e urina ne abbia ripreso l’odore.
Noi speriamo che questi accorgimenti su come tenere pulita la lettiera possano esservi utili. A voi e a Micio, per estensione.