Conquistare la fiducia di un gatto: come si fa? Ecco alcuni accorgimenti

Può trattarsi del randagio tanto carino che bazzica vicino casa nostra e che vorremmo tanto accarezzare, o persino del nuovo inquilino felino dal carattere difficile che ancora ci guarda in cagnesco e, nonostante condividiamo le quattro mura della stessa dimora, ci evita accuratamente. Fatto sta che prima o poi, ogni gattofilo se lo è chiesto: come si fa a conquistare la fiducia di un gatto? I modi sono diversi, e in molti casi complementari l’uno all’altro. La fase di acquisizione della fiducia e costruzione del rapporto è molto, molto delicata.

Non forzarlo a niente, mai

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Lo sappiamo, la tentazione di cercare il contatto fisico con Micio, o persino di prenderlo in braccio, è forte per natura.

Eppure, quando abbiamo a che fare con un gatto diffidente, va combattuta.

Inseguirlo o anche solo stargli alle costole per arrivare a toccarlo è vietato. Agire deliberatamente per prenderlo di sorpresa, poi, è quanto di peggio si possa fare. Perché? Perché non solo si sentirebbe forzato a interagire con voi, probabilmente finirebbe per associare la vostra presenza all’idea di pericolo. In natura, solo un predatore assume atteggiamenti del genere.

Viene da sé, poi, che una volta che avrete stabilito un bel rapporto con Micio la situazione sarà diversa e giocargli uno scherzetto per metterlo in gabbia più velocemente in occasione della visita dal veterinario sarà più che concesso. In questa fase, conviene evitare comportamenti simili il più possibile.

Avvicinarlo con movimenti lenti e abbassarsi sulle ginocchia

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Dovrebbe venire da sé che, se non apprezzano di essere presi di sorpresa, preferiscono un approccio più tranquillo.

Avvicinarsi con calma, senza imporgli distanze troppo strette, è un ottimo inizio. Successivamente, abbassarsi sulle ginocchia tendendo una mano, senza torreggiare su di lui, e attendere che sia lui ad avvicinarsi, è poi la strategia migliore.

Una volta che avrà scelto di cominciare a cercarci, si potrà parlare delle prime carezze.

Provvedere alle sue necessità con regolarità

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Potrà sembrare banale, ma uno dei modi migliori per conquistare la fiducia di un gatto randagio è nutrirlo con regolarità, preferibilmente allo stesso orario e nello stesso luogo ogni giorno. In questo modo, ai suoi occhi diventiamo un punto di riferimento importante in quanto provvediamo a uno dei suoi bisogni primari.

Nel caso di un micio adottato, questo include anche tenere pulita con accuratezza la sua lettiera.

Evitare strepiti, schiamazzi e suoni acuti non necessari

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I gatti amano, oltre a un approccio fisico quieto e graduale, la calma e il silenzio.

Gridargli contro per sgridarlo o utilizzare toni acuti per mostrargli quanto siamo felici di vederlo, è un modo sicuro di allontanarlo.

Carezze? Solo in certe zone, per cominciare

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Rigorosamente solo una volta che avrete instaurato un inizio di rapporto positivo, potrete tentare le prime carezze. Ricordate: conquistare la fiducia di un gatto è un processo lungo, che dovrebbe essere gestito senza fretta.

La regola, in merito alle carezze, è di limitarsi inizialmente solo a mento, orecchie, guance e testa. Il resto del corpo è molto delicato da “maneggiare”, e anzi alcuni mici non arrivano mai oltre l’area della testa.

In questa fase si può anche iniziare a giocare con Micio.

Infine, il consiglio che segue è utile, ai fini di conquistare la fiducia di un gatto, solo a situazioni casalinghe.

Lasciare spazio e modo di esplorare a Micio, con la giusta stabilità

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Un gatto diffidente, quando entra in un ambiente nuovo, è in allerta per natura. Noi sappiamo che il nostro appartamento altro non è che la sua nuova casa, il luogo in cui può sentirsi al sicuro, ma lui non lo ha ancora capito.

Per aiutarlo a farlo, è necessario che noi gli offriamo sia la possibilità di esplorare la sua nuova casa, sia un luogo, un piccolo angolo in cui possa nascondersi e rifugiarsi qualora avesse bisogno di stare un po’ da solo.

È inoltre importantissimo evitare di stravolgere la disposizione degli accessori dedicati a lui, come la cuccia, la lettiera e appunto il suo piccolo angolo isolato. In questo modo, comincerà a orientarsi.

Tutti questi accorgimenti, se applicati con cura, aiutano a conquistare la fiducia di un gatto. E se accoppiati a uno sforzo a evitare cosa lo infastidisce, possono essere più che vincenti!