Consigli di viaggio per gattofili
Se però cercate la vera culla del gatto come divinità, considerate un viaggio a Il Cairo, perla dell’Egitto. La città è ancora oggi piena di gatti, trattati forse non più come divinità ma certamente come membri della famiglia.
Qualora invece non possiate fare a meno di trovarvi attorno ai gatti neanche in vacanza, Marrakech è ciò che fa per voi. La città pullula di gatti, è davvero difficile non incontrarne diversi girovagando per la città. Qui potrete ammirarne una carrellata.
Un’alternativa, in termini di popolazione felina, è Instanbul. Qui spuntano gatti da tutti gli angoli, e non solo: sono curati, sfamati e quasi riveriti dalla popolazione. Basti dire che popolano indisturbati il Bazaar… e decorano l’oggettistica esposta.
Tra le mete consigliate ce n’è anche una tutta italiana: la Sardegna! In questa splendida isola, nella città di San Vero Millis, esiste una delle colonie feline più grandi d’Italia: la colonia di Su Pallosu. È possibile effettuare visite guidate, qui trovate tutte le info.
Non potevamo non concludere questa carrellata con Aoshima, l’isola dei gatti. Si trova a sud del Giappone, e la sua popolazione supera di gran lunga quella umana, numericamente parlando. I gatti sono stati un tempo portati qui per fungere da deterrente contro i topi, ma oggi sono trattati come re.
Ringraziando il sito web Zingarate.com vi auguriamo buon viaggio!