Cuccioli: perché piangono e come calmarli
Un gattino fortunato sarà amato, curato e seguito da sua madre fino al secondo/terzo mese di vita, ma spesso può capitare che qualche cucciolo rimanga orfano già dai primi giorni (o, peggio ancora, che venga sottratto dalla mamma ed abbandonato da un “essere umano” senza cuore) e allora è necessario il nostro aiuto per far sì che cresca nel migliore dei modi. Sono molto frequenti, infatti, i casi in cui un cucciolo orfano venga adottato e cresciuto da una famiglia umana, ma siccome sentirà la mancanza di sua madre, inizierà a piangere e lamentarsi.
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Come far per farlo smettere? Eccovi alcuni consigli.
Innanzitutto dovete sapere che, come i bebè umani, anche quelli felini piangono per vari ma ben definiti motivi, bisogna solo capire il motivo del suo lamento. Ecco le principali cause di pianto:
– fame: è il caso più frequente. I cuccioli hanno bisogno di mangiare ogni 3 ore, se sono ancora molto piccoli hanno bisogno di mangiare del latte tramite una siringa o biberon, se già spuntano i primi dentini puoi dargli qualche bocconcino morbido in scatola;
– freddo: per le prime settimane di vita, i gattini non sono in grado di mantenere stabile la loro temperatura corporea, infatti c’è la mamma che pensa a riscaldarli. In mancanza di una figura materna e soprattutto se la temperatura è al di sotto dei 20°, hanno bisogno di avere un termoforo accanto e di essere coperti con qualcosa di caldo: coperte, stracci, asciugamani ecc.;
– malattia: quando sono molto piccoli rischiano più facilmente di contrarre malattie tra cui il cimurro. Se non vuole mangiare e bere e se ha vomito o diarrea devi immediatamente portarlo dal veterinario.
La soluzione ai suoi pianti è solamente una: avere molta pazienza e dargli tutte le cure e l’amore necessari, proprio come succede per i bebè umani. Per stare tranquilli, in ogni caso, una visita dal veterinario non guasta mai.
Il gattino sarà sicuramente spaventato da un ambiente e da persone nuove e sconosciute nonchè terrorizzato per l’assenza della sua mamma, quindi piangerà fin quando non capirà bene in che situazione si trova. Ma se gli date tanto amore e cure vedrete che nel giro di pochi giorni smetterà di piangere e inizierà a fidarsi di voi.. come se foste la sua mamma.
