Devil Cat, il libro finto-cinico di Adrian Keefe
Innumerevoli volte, senza dubbio, ci siamo chiesti cosa pensi il nostro gatto di noi; abbiamo cercato di decifrare ogni singolo gesto, ciascuna occhiata, tutti i miagolii. Beh, l’autore di Glasgow Adrian Keefe e convivente dei gatti Barry e Terry un’idea se l’è fatta: e ce la illustra nel suo libro Devil Cat.
Il sottotitolo del libro, presente anche sul sito ufficiale disponibile sopra l’immagine in corrispondenza del titolo, riassume il Keefe-pensiero e parrebbe quasi un messaggio rivolto a tutti i conviventi di gatti. Recita:
Ti ringraziamo per essere un gattaro fuori di testa. Ti ringraziamo per il modo in cui, siccome non hai abbastanza amore nella tua vita, ti sei convinto che esista una relazione d’affetto simbiotico col tuo gatto. Ti ringraziamo perché ci offri cibo di qualità, anche troppo, e case sicure, perché ci paghi il veterinario e ci permetti di vivere una vita di lussi, ci coccoli e soprattutto ci permetti di accomodarci sulle tue cosce ampie che così spesso riposi sul divano. Insomma, grazie per essere un fesso: potremmo anche vivere liberamente in natura, certo, ma riconosciamo una facile e ottima alternativa quando la incontriamo.
Devil Cat gioca, insomma, sull’immagine del gatto come essere opportunista che sfrutta il modo in cui li amiamo e ci inteneriamo a ogni loro gesto. Un cliché, sicuramente, ma ha tutte le carte in regola per far sorridere sia gli amanti dei gatti, in grado di coglierne la componente umoristica meglio di altri, sia il resto del mondo.
Tanto per essere chiari, questa vignetta, sempre a opera di Adrian Keefe, rende piuttosto bene il carattere del micio protagonista.
“Proprio non mi riesce di perdere peso! Eppure mangio come un uccellino!” “Sì, come uno ingordo però!”
Il libro è, disponibile, purtroppo, in lingua inglese, ma trattandosi di un libro illustrato basta forse una conoscenza abbastanza elementare per barcamenarcisi. Chi fosse interessato, potrà acquistarlo su Ebay o anche su Amazon.
