Distrutto il Villaggio Felino di Rivoli: ora servono tanti aiuti per i mici
Il fuoco ha sempre esercitato una certa fascinazione sull’uomo. Fonte di luce e di calore, è stato il primo passo verso l’evoluzione della nostra specie a nuove vette di sviluppo. Senza fuoco, non ci sarebbero state armi non naturali, cottura dei cibi e sviluppo industriale. Forse è proprio questa consapevolezza insita in noi che porta alcuni a provare un brivido di eccitazione nell’accendere un fiammifero e guardare questo elemento reclamare un’area. Non sapremo mai cosa sia accaduto, che molla abbia spinto la mano responsabile. Resta un fatto, però, che un incendio provocato da mano consapevole ha distrutto il Villaggio Felino di Rivoli, sito in provincia di Torino e in Piemonte.
Quello delle volontarie e collaboratrici che ogni giorno si occupano della colonia felina di Via Rivalta-Piazza Cavallero, ieri, è stato un risveglio amaro.
Le immagini parlano chiaro. Il fuoco è divampato con pochi confini e pochi freni, al punto da lasciare solo cenere di quella che per i mici, certamente, era quanto di più vicino avessero a una casa.
La buona notizia, però, è che il rogo non pare aver fatto vittime feline. Così scrive Anna Valmen Bolognesi sul suo account Facebook: “Possiamo affermare che i gatti stanno tutti bene, un po’ sporchi e disorientati, ma sono tutti salvi”.
Materialmente, senza dubbio, è distrutto il Villaggio Felino di Rivoli. Eppure i suoi abitanti, il vero cuore del Villaggio, sono tutti in salute. E, si spera, pronti a ricominciare da capo come lo sono le loro quattro amiche umane.
Chi volesse dare una zampa, può contattare Anna Valmen Bolognesi sul suo profilo Facebook. Le cucce, come scritto nel post presente anche in questo articolo, sono sempre gradite. Donazioni e altri tipi di contributi si possono offrire appunto alla signora, contattandola privatamente a questo scopo.
I primi aiuti sono già arrivati. Certamente, in un caso del genere, una mano tesa in più non è mai di troppo!