Fok Jai, il gatto di libreria rubato a Hong Kong, è tornato a casa: tutta la storia
E’ vero che di questi tempi si ruba di tutto, e a volte con conseguenze tragiche per 10 miseri euro, ma non ci riesce proprio di capire cosa dovrebbe farsene un ladro di un micio.
Eppure accade ad Hong Kong, alla libreria Sam Kee Book Co. La proprietaria, Caroline Chan, è una vera amante degli animali che si prende cura di ben 29 gatti, e ne ha fatto l’elemento primario della libreria. La presenza dei gatti nel negozio porta infatti continua clientela, che tra una foto e l’altra coi mici acquista anche i libri in vendita.
Fok Jai è uno dei 29 mici di Caroline Chan, un micio bianco e rosso affetto da ambliopia, una condizione oculare che lo ha reso quasi completamente cieco. Di carattere mansueto, tranquillo, adora dormire e ricevere coccole dalle persone.
Non sorprende quindi che il ladro sia riuscito a portarlo via senza che nessuno, a parte le telecamere di sorveglianza, si sia accorto di nulla. I filmati mostrano un uomo dal volto coperto da una maschera e camuffato in un cappotto scuro, che infila Fok Jai nel suo zaino e sparisce rapidamente.
La domanda resta: perché rubare un gatto? Per fame, e qui rabbrividiamo, e in tal caso un gatto tranquillo e mansueto è più facile da catturare di un randagio combattivo? Per il desiderio di avere accanto a sé un animale? In tal caso ci sono i rifugi, pieni di gatti che non aspettano altro che una casa.
Caroline Chan ha rivolto un accorato appello al ladro, chiedendogli di restituire Fok Jai. Un appello che evidentemente ha funzionato, perché il micio è stato rilasciato presso il rifugio di Wan Chai gestito dalla SPCA (Società per la prevenzione della crudeltà animale)e prontamente restituito alla signora Chan. Fok Jai è tornato in buona salute, ma visibilmente spaventato dall’esperienza. La signora Chan ha ringraziato il ladro e richiesto alla polizia di far cadere le accuse. Tutto ciò che le interessa è che il suo micio sia tornato a casa e sia nuovamente libero di girare per la libreria.
