Frank, il gatto che ha aiutato il suo umano a superare la dipendenza da alcol
La storia di gatto Frank e del suo umano Robin Barry non è una storia qualunque.
Tutto è iniziato qualche anno fa, quando Robin si è ritrovato a combattere contro un brutto nemico: l’alcolismo. Era in riabilitazione e faceva piccoli progressi, ma la svolta è avvenuta quando sua moglie ha deciso di adottare un gatto. Lui non era particolarmente entusiasta in quanto si è sempre definito più un amante dei cani che dei gatti, ma ha accettato la decisione di sua moglie senza battere ciglio. Ed è così che pian piano entra nella sua vita questa palla di pelo chiamata Frank. Dal primo giorno lui si è avvicinato al suo nuovo umano e non l’ha più lasciato solo. La lotta contro la dipendenza era dura, ma Robin ce l’ha fatta soprattutto grazie al supporto del suo amico felino che non lo giudicava, ma silenziosamente gli donava amore e gli infondeva serenità. Le cose andavano così bene che i coniugi avevano messo da parte i soldi che un tempo Robin avrebbe usato per comprare alcolici e avevano pensato di usarli per una vacanza quando tutto sarebbe finalmente finito.
Un giorno, però, succede qualcosa: Frank non sta bene, una visita dal veterinario rivela che ha l’intestino attorcigliato. Dopo tutto quello che il gatto aveva fatto per lui e dopo aver creato un legame così forte, Robin non poteva permettersi di abbandonarlo al suo destino. La scelta è una sola: prendere quei soldi e usarli per le migliori cure mediche possibili. Fortunatamente Frank si è ripreso alla grande e può continuare a vivere la sua splendida vita in compagnia delle persone che più lo amano.
Da quel giorno sono ormai passati due anni, sia Robin che Frank sono completamente guariti. Ma c’è una novità: Frank, che ora ha 4 anni, è tra i 3 finalisti del “Cats Protection’s National Cat Award 2016” nella categoria “Purina Better Together”. Il prossimo 4 agosto si scoprirà il vincitore del contest a cui spetteranno come premio un trofeo, un voucher per un negozio per animali, un abbonamento di un anno alla rivista “The Cat” della Cats Protection’s e una scorta di tre mesi di cibo per gatti. Insomma, Frank meriterebbe proprio di vincere tutto questo per essere stato così fedele al suo amico umano e anche per l’amore e le cure che ha ricevuto in cambio.