Freddie Mercury e i suoi gatti: un amore infinito

Freddie Mercury, iconico frontman dei Queen, non era solo un gigante della musica e un artista indiscusso. Non tutti sanno che Freddie amava i gatti sopra ogni cosa. Freddie Mercury e i suoi gatti erano, e sono ancora, l’espressione di un amore infinito.
Ne aveva 9 in casa:  Tom, Jerry, Oscar, Tiffany, Delilah, Goliath, Miko, Romeo e Lily; lo seguivano come un’ombra e la notte dormivano tutti insieme sul suo lettone.

Freddie Mercury insieme a Oscar – il gatto bianco e rosso – e Tiffany – il Sacro di Birmania

I gatti di Freddie Mercury

I suoi primi mici furono Tom e Jerry, che aveva preso con sè quando viveva con Mary Austin, poi arrivò Oscar, un gattone rosso che però manifestava una forte timidezza: in seguito arrivò Tiffany, cui seguirono Delilah, la sua preferita, e Goliath. Infine tra i suoi ultimi gatti vi furono un micio tutto nero che venne chiamato Sansone, poi Miko, una tartarugata, il soriano Romeo ed infine Lily, una gatta bianca.
Tra Freddie Mercury e i suoi gatti c’era un’intesa speciale. Quando era in tour, Freddie telefonava sempre a Londra per parlare con ognuno di loro: Mary Austin, la sua ex fidanzata nonché migliore amica che gli è rimasta accanto fino alla fine dei suoi giorni, glieli “passava” al telefono uno per uno, in modo che potessero sentire la sua voce. Ognuno di loro, a Natale, riceveva anche il suo regalo personale.
Era disposto a tutto per i suoi gatti: nel 1985 dedicò il suo primo album da solista, Mr Bad Guy, “al mio gatto Jerry – ma anche a Tom, Oscar e Tiffany e a tutti gli amanti dei gatti in giro per il mondo – al diavolo gli altri“.

Freddie Mercury insieme al suo gatto Tiffany

La canzone che Freddie dedicò a uno dei suoi gatti: Delilah

L’amore di Freddie per i gatti si riflette anche nella sua musica. Uno dei suoi brani più particolari, “Delilah“, tratto dall’album Innuendo del 1991, è dedicato proprio a una delle sue gatte preferite. La canzone, con un tono giocoso e affettuoso, racconta la personalità vivace e indipendente di Delilah, sottolineando quanto Mercury fosse legato a lei.

Vi riportiamo anche il video amatoriale di Delilah, una gatta di Freddie Mercury, girato da lui stesso:

Commissionò alla pittrice Ann Ortman un ritratto che immortalasse per sempre i suoi gatti.

I gatti di Freddie nel suo testamento

I suoi amici felini sono rimasti accanto a lui fino alla fine dei suoi giorni, furono la sua unica compagnia, erano gli unici capaci di distrarlo dalla sua sofferenza e di farlo sorridere.

Una foto privata di Freddie insieme a due dei suoi gatti, Deliha e Miko

Nella sua ultima apparizione in video, durante le riprese del video di ‘These are the days of our lives‘, ha indossato un gilet di seta dipinto con i ritratti dei suoi gatti.

Quando Freddie Mercury lasciò questo mondo, il 24 novembre del 1991, parte della sua eredità fu destinata alla cura dei suoi gatti, e chiese espressamente che fossero trattati come membri della famiglia da chi se ne fosse preso cura dopo la sua dipartita.

Freddie indossa il gilet con i suoi gatti durante le riprese del video di “These are the days of our lives”

Jim Hutton, il compagno che gli stette vicino durante gli ultimi 7 anni della sua vita, ha dichiarato che uno degli ultimi gesti di Freddie, prima di morire, fu quello di accarezzare Delilah.

Freddie e i suoi gatti sono l’espressione dell’amore puro, che va al di là della fama, della ricchezza e della notorietà. E, tra le altre cose, porteremo sempre Freddie nel cuore anche per questo.