Gattaiola anti-prede? Esiste, l’ha progettata un dipendente Amazon
L’istinto predatorio esiste in pressoché tutti i felini domestici. Onnipresente nel cucciolo, un po’ assopito nel gatto anziano. C’è chi lo sublima nel gioco, laddove invece chi gode della libertà di muoversi in un’area all’aperto, talvolta, lo mette in pratica su obiettivi in carne e ossa. E qualche volta, i nostri mici amano presentarci, portandocelo ai piedi, l’uccellino vittima di turno. Un gesto di profondo affetto, che ogni buon conoscitore di gatti dovrebbe evitare di denigrare. Questo, però, non significa che faccia piacere, a livello personale. Ben Hamm, un ingegnere Amazon, per scoraggiare l’abitudine senza ferire i sentimenti del suo felino, ha progettato una gattaiola anti-prede.
Nello specifico Metric, il gatto di casa, aveva l’abitudine di svegliare il suo umano nel mezzo della notte presentandogli i suoi doni. Una consuetudine, comprensibilmente, ben poco gradita.
Così il signor Hamm ha collegato la porta della gattaiola a una telecamera abilitata all’apprendimento approfondito”, in grado di rilevare oggetti, distinguere tra diverse inclinazioni di una stessa immagine, identificare un animale in una certa misura, classificare differenti specie di uccelli. Quindi, ha inserito nella memoria della telecamera queste due immagini.
Alla telecamera ha affiancato l’uso di Arduino, una piattaforma hardware utile a creare piccoli dispositivi come controllori di luci, di velocità per motori, sensori di luce, automatismi per il controllo della temperatura e dell’umidità e molti altri progetti che utilizzano sensori, attuatori e comunicazione con altri dispositivi. Nel caso specifico, l’ingegnere ha programmato algoritmi di visione artificiale in grado di capire se Metric stava arrivando o andando e se aveva la preda in bocca.
Accoppiando questa telecamera a un sistema di blocco azionato da Arduino, Ben Hamm ha creato una vera e propria gattaiola anti-prede.
All’atto pratico, infatti, quando la telecamera percepisce la presenza di una preda, la gattaiola rimane inaccessibile per 15 minuti.
Sicuramente non è una soluzione adatta a chiunque, occorre essere del settore per metterla in pratica. Non si può però negarne la furbizia!
Che ne pensate? La mettereste in pratica?