Gatti in adozione pubblicizzati in modo ironico e divertente
Fare adottare un animale ospite di un rifugio non è mai facile, e i volontari lo sanno bene. Più il gatto è avanti con l’età, più diventa complicato; per non parlare degli adottanti che sono recalcitranti nell’accettare le condizioni di adozione richieste dal rifugio, come può essere la sterilizzazione obbligatoria. Quello che è più difficile, però, è effettivamente attirare lo sguardo del potenziale adottante. Forse, sarà più facile per questi gatti in adozione pubblicizzati in modo ironico…
Un utente Facebook di Los Angeles, utilizzando il nickname ‘obviousplant’, ha fatto una sorpresa agli ospiti del rifugio Santé D’Or: ha creato simpatici cartelli che descrivono, in modo divertente, ironico e in parte inventato, cosa piace e non piace a ciascuno dei mici.
Delores
Le piace: guardare fuori dalla finestra.
Non le piace: la maledizione della stregone che l’ha trasformata in un gatto.
Zeta
Le piacciono: le coccole sul pancino.
Non le piacciono: i cimiteri infestati. Ci dispiace, ma Zeta detesta i fantasmi. Se vivete in un cimitero infestato, adottate un altro gatto.
Lola
Le piace: dormire al sole.
Non le piace: il Giappone feudale del XV secolo. Per favore, non portate Lola indietro nel tempo fino a quel periodo storico. Per la cronaca, invece, il XVI secolo è accettabile.
Come è abbastanza ovvio a una prima, semplice lettura, l’ideatrice di questi cartelli ha giocato molto sull’assurdo. È evidente che nessuno vive in un cimitero infestato, che le maledizioni non esistono e che non si può viaggiare nel tempo. L’idea è, evidentemente, attirare l’attenzione di un futuro adottante; che forse, guardando la fotografia, sarà poi incoraggiato a dare una possibilità a questo o quel micio, quantomeno a incontrarlo/a.
Honey
Le piace: l’erba gatta.
Non le piacciono: gli uccelli. “Sono insopportabili maghi con le ali, che dovrebbero obbedire alle leggi della gravità!” (Honey)
Dinky
Le piace: farsi generosi sonnellini.
Non le piace: che le si parli come ai bambini. “Ho l’equivalente dei vostri 36 anni. Per favore, suvvia.” (Dinky)
Sabrina
Le piacciono: gli altri gatti.
Non le piace: quella tua maglietta. Tu sai bene quale.
Ad altri gatti in adozione pubblicizzati in modo ironico, come questi, sono associati elementi realmente esistenti nel nostro mondo. Non mancano, comunque, di una buona dose di ironia e interpretano molto bene il pensiero felino.
Leche
Le piace: socializzare.
Non le piace: il crescente divario economico tra ricchi e poveri, che sta cancellando l’esistenza della classe media.
Grace
Le piace: giocare con i suoi ninnoli.
Non le piace: la tendenza di Hollywood a utilizzare solo attori bianchi. Grace sostiene il diritto delle differenti etnie di essere ugualmente rappresentate dall’industria cinematografica; se siete in disaccordo con lei, siate pronti a sentirvi dire che siete completamente in torto.
Altri ospiti felini, invece, esibiscono uno spiccato senso del sociale e non hanno paura di dare voce alle loro opinioni.
Ovviamente, questi deliziosi cartelli sono ora esposti nel rifugio Santé D’Or. E allora non resta che sperare che il senso dell’umorismo aiuti questi gatti in adozione pubblicizzati in modo ironico a trovare la loro casa per sempre.