Gatto con la lingua di fuori? Ecco i possibili motivi
Sarà capitato a tutti, prima o poi, di sorprendere il proprio gatto con la lingua di fuori. Generalmente è una vista simpatica, da godersi in pieno relax e senza preoccuparsi per la salute di Micio. In altre, poche occasioni è meglio avere un po’ di occhio critico in più.
La curiosità rimane, però: perché accade?
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Questione di pulizia
Quando si parla di lingua del gatto, non bisogna assolutamente dimenticarsi della sua caratteristica ruvidità.
Essa è data, nello specifico, dalla presenza di una serie di piccole barbe, il cui nome tecnico è papille e che sono fatte di cheratina, esattamente come le nostre unghie e i nostri capelli. Queste papille hanno molteplici usi, tra cui quello di “pettine” durante la pulizia del pelo.
Ecco allora che, a volte, in particolare se interrotto improvvisamente da fattori esterni durante l’operazione, Micio potrebbe dimenticarsi per un poco la lingua di fuori. Ciò è perfettamente normale e non dovrebbe destare preoccupazione.
Dolci sonni
Proprio come noi, sebbene il loro ciclo del riposo sia diverso sotto altri aspetti, i nostri mici si rilassano e abbassano le difese durante il sonno.
Può capitare, allora, che espongano la lingua.
Mal d’auto
Il mal d’auto nel gatto non è esattamente da equipararsi alle circostanze sopra descritte. C’è, in questo caso, un malessere da trattare. Si tratta però di una condizione transitoria, che cessa di esistere terminato il viaggio in automobile.
Se, oltre a mostrare la lingua, il gatto sbava e ansima all’interno dell’abitacolo è molto probabile soffra di mal d’auto. Noi possiamo aiutarlo mantenendo fresca la temperatura e facendo soste ogni paio d’ore. Per indicazioni più tecniche, vale sempre il suggerimento di rivolgersi al veterinario.
Quando preoccuparsi seriamente per un gatto con la lingua di fuori?
Quando la causa non ci è chiara, tale comportamento potrebbe essere sintomo di avvelenamento, di una carie o problemi al palato, una malattia respiratoria, demenza senile, colpo di calore o rilevante stress.
Nel caso di avvelenamento, Micio tende a tenere fuori la lingua sbavando, allo scopo di liberarsi dell’agente che gli irrita la mucosa e il corpo. A volte, a ciò si accompagnano vomito, vertigini o difficoltà di respirazione.
Se sono tormentati da una carie, da ulcere sul palato o in generale da dolore all’altezza della bocca, per i gatti è difficile tenere all’interno la lingua. Non è inusuale che sbavino. Tali sintomi possono indicare anche problemi respiratori.
Qualora Micio abbia una certa età, ed esponga la lingua frequentemente per poi riprenderla tra le fauci, ripetendo ciclicamente il processo da capo, potremmo essere di fronte a demenza senile.
Per poter parlare di colpo di calore, naturalmente, è necessario che Micio si sia ritrovato in balia di alte temperature per un tempo considerevole. In ogni caso, i segnali rivelatori possono essere, oltre alla lingua di fuori, un colore molto rosso della lingua, bava, ansimo e difficoltà nel mantenere l’equilibrio.
Infine, non è impossibile che se il nostro micio si trova in una situazione stressante o ansiogena, come può essere appunto un viaggio in macchina, lo manifesti sbavando e mostrandoci la lingua. Situazioni simili includono un ambiente non familiare e un ricordo traumatico di una brutta esperienza passata, ma possono presentarsi in numerose sfumature.
Rimane che, quando non sono presenti sintomi accessori che debbano dare pensiero, un gatto con la lingua di fuori è uno spettacolo che mette buonumore anche nei casi più temporaleschi. Come sempre, i nostri gatti sono una benedizione!