Gatto legato con nastro isolante, un altro caso
Pensavamo (e soprattutto speravamo) che il caso di Lilly fosse un evento sporadico, ma di sociopatici ce n’è più di quanto si possa imaginare. È nuovamente la California lo scenario di un atto ingiustificabile di violenza sugli animali.
La scorsa domenica, la polizia era all’esterno del supermercato Walmart e, per fortuna, gli agenti hanno ben pensato di fermare Cody High, 24 anni, perchè sembrava che stesse tramando qualcosa.
In effetti, dopo aver indagato sulla sua identità, gli agenti hanno scoperto che era in libertà vigilata. Fortunatamente hanno perquisito il suo zaino; tutto si aspettavano di trovare, tranne quello che realmente hanno trovato: un micio con zampe, collo, naso e bocca bloccati da nastro isolante.
La povera bestiola non poteva muoversi e addirittura si pensava fosse morta.
Liberato immediatamente il gatto, è stato portato subito dal veterinario per controllare il suo stato di salute. In quella sede, si è scoperto che il micio è dotato di microchip. Ora resta solo una cosa da fare: continuare a cercare il suo legittimo umano che finora non si è ancora riusciti a rintracciare.
Il bel micione ora sta bene e si può affermare con certezza che continuerà a vivere senza disabilità o traumi dopo l’increscioso evento. Se la polizia non avesse fermato High in tempo, il gatto sarebbe sicuramente morto.
Per quanto riguarda High, invece, è in galera perchè sospettato di aver commesso violenza su un animale e.. speriamo che ci resti a lungo!