Gatto salvato dai maltrattamenti di una donna. Accade a Catania
Il maltrattamento di animali è, sempre, una realtà nauseante e incomprensibile per chi non torcerebbe a queste creature nemmeno un singolo pelo. Chiarito questo, e stabilito come verità incontestabile, c’è un tipo di violenza che fa rabbrividire più di altre: vale a dire quella perpetrata proprio da chi l’animale lo ha adottato e dovrebbe essere il suo angelo. Per fortuna anche in questi casi talvolta c’è chi, con occhio vigile e uno sviluppato senso della giustizia, agisce a favore degli indifesi. Questo gatto salvato dai maltrattamenti della sua “umana” deve la sua serenità proprio a un buon cuore. L’animale viveva a Belpasso, in provincia di Catania.
Enrico Rizzi, presidente del Nucleo operativo italiano tutela animali, ha ripreso l’orrenda scena, ed è stato proprio questo a inchiodare la donna.
Il video comincia in maniera quasi normale, e la donna può sembrare, a primo acchito, semplicemente intenzionata ad avvicinarsi al micio. Si china, proprio come farebbe una persona amante degli animali che sa come i gatti apprezzino quando ci abbassiamo verso di loro nell’approcciarli.
Il resto del video è molto differente. Si può vedere la donna prendere a schiaffi il micio, spingendosi anche a tenerlo fermo perché non si ribelli.
Alla fine, guarda indietro come considerando se tornare dall’animale o meno. Ma fortunatamente, opta per rientrare in casa.
La buona notizia è che, grazie a questo video, i carabinieri di Belpasso sono intervenuti rapidamente. Due ore dopo, il micio era già in salvo.
Eccolo il gatto salvato dai maltrattamenti della sua umana, tra le braccia di chi è intervenuto in suo soccorso.
Chi volesse adottarlo può inviare una mail a: info@noitaonlus.com.
Un lieto fine, quindi. Certo, pare che non fosse affatto la prima volta che si verificavano maltrattamenti, e anzi stando ai vicini il gatto veniva anche preso a morsi. Verrebbe da chiedersi perché, allora, non sia stata inoltrata in precedenza una denuncia. Avrebbe risparmiato a questa vittima parecchie sofferenze.