Gattolandia: l’ospizio per mici malati
A Cividale, nella via che si snoda da ponte del Diavolo al monastero di Santa Maria in Valle, esiste un’Osteria chiamata “Alla Terrazza”. Poche porte più avanti sorge un curioso locale al pianterreno: dalle sue finestre, passando vedrete forse affacciarsi dei musi di gatto, e se guardate bene noterete anche una cassettina per le offerte. Beh, avete trovato Gattolandia.
Il signor Arnaldo Zoretto e consorte, oltre che i gestori dell’Osteria “Alla Terrazza” assieme al micione del quartiere, Otto, sono da anni amanti degli animali pronti a soccorrere e rimettere in salute i trovatelli. Quando si sono resi conto che lo spazio della loro casa non era più sufficiente, la soluzione che hanno trovato è stata semplice: affittare alcuni locali in cui ospitare felini in necessità di cure, dove fino a 10 trovatelli bisognosi in contemporanea potessero tra l’altro trascorrere la loro convalescenza. Così è nata Gattolandia. I coniugi Zoretto non sono soli nel far crescere il loro sogno: più di un cividalese lascia qualche risparmio nella cassetta delle offerte, e qualcuno di loro, intenerito dai musetti dei mici, dona abitualmente cibo e crocchette.
E quando la convalescenza è terminata? I mici passano nelle mani dell’associazione “Gli amici di Poldo”, dove vengono tirati a lucido e preparati per l’adozione. Così, si libera sempre un posto in più per il prossimo randagio finito sotto le ruote di una macchina o buttato in un cassonetto.
L’Osteria e Gattolandia sono, ad oggi, visivamente collegati: i coniugi Zoretto hanno richiesto i servizi del vignettista Marco Englaro per dipingere sui muri de “La Terrazza” dei bei gattoni. E chissà che qualche turista o qualche cividalese indifferente non si intenerisca, così.