Gewre, la gatta che ha protetto e sorvegliato la sua casa dall’Isis

Nell’ottobre dello scorso anno, i militanti dell’ISIS hanno conquistato e distrutto la città di Kobani, in Siria (al confine con la Turchia). Sono seguiti mesi di combattimenti aerei e devastazione. La liberazione della città è avvenuta a fine gennaio. Solo allora, gli abitanti fuggiti in Turchia, hanno potuto fare ritorno alle loro case, o a quello che ne rimaneva.
In questo scenario di distruzione e desolazione, è emersa la storia di una gatta di nome Gewre.

 Gewre era una gattina randagia abbandonata dalla mamma quando aveva solo un paio di giorni di vita. E’ rimasta in strada per poco tempo poichè Merrof Ekary, il suo umano, ha deciso di prenderla dalla strada e portarla con sè. Quando l’Isis ha iniziato a bombardare la città, Merrof ha preso la terribile decisione di scappare e di lasciare lì Gewre. Ha dichiarato ad un giornalista freelance che “sono stati i peggiori momenti della nostra vita. Non abbiamo mai pensato che l’ ISIS avrebbe attaccato la città. Non potevamo immaginarlo. Ma quando è sucesso, non potevamo crederci. Stava accadendo per davvero!”.

Qualche giorno dopo essere fuggito in Turchia, Ekary è tornato a Kobani per cercare la sua gatta e portarla con sè; ma, arrivato lì, ha fatto un’incredibile scoperta: la sua gatta aveva dato alla luce tre micini. Anche in questa occasione, l’uomo ha fatto una scelta (molto discutibile) e dolorosa: ha lasciato Gewre e i suoi micini lì nella speranza che, rimanendo insieme ed uniti, avrebbero avuto più chance di sopravvivere. (Continua dopo la foto)

Quando la città è stata liberata e l’uomo vi ha fatto ritorno, ha trovato Gewre ad aspettarlo sul muretto fuori casa sua.
Purtroppo non si sa che fine abbiano fatto i tre gattini.

(N.d.r.) Mi sento di esprimere un pensiero personale. Non avrei mai avuto il coraggio di lasciare indietro i miei gatti, sarebbe stato come abbandonare membri della mia famiglia. Nonostante l’uomo per due volte abbia deciso di non portare con sè Gewre, lei ha aspettato il suo ritorno anche con i bombardamenti e la guerra..
Gli esseri umani sono meritevoli di tanto amore?