Ha difeso i suoi gatti da una vipera, nientemeno che a mani nude
Ben pochi, tra i gattofili più sfegatati, non sono a conoscenza della dicotomia tra il serpente e il gatto. In più di una storia di stampo religioso e del folklore, questi due animali sono dipinti come opposti o persino nemici mortali. E quasi a confermare questa credenza, non mancano fatti di cronaca in cui un gatto ha difeso la sua famiglia di uno di questi esseri striscianti. Qualche volta, l’uomo ricambia la cortesia. Come l’uomo di Cesena che ha difeso i suoi gatti da una vipera.
Questo signore, come poi fanno tutti i più puri di cuore, minimizza la sua impresa. A Corriereromagna.it ha spiegato che non è la prima volta che gestisce a questo modo una vipera, e che tendenzialmente riesce a non farsi mordere. Non questa volta, però, sebbene solo una zanna su due gli sia penetrata nella pelle. Anche questo morso, però, lui ha ridotto a una faccenda da poco: “Il dolore non è assolutamente così terribile come ci si immagina. Le nostre vipere non sono di certo pericolose come i cobra o i mamba, anche se vanno rispettate”.
Sicuramente per questo signore, che pare conoscere le vipere abbastanza, ergersi a difesa dei suoi gatti è stato più facile di quanto lo sarebbe per qualcuno meno acclimatato ai questi animali. Nondimeno, è nostra opinione che un uomo che ha difeso i suoi gatti da una vipera meriti un applauso. Si è messo in pericolo, per quanto si tratti di un pericolo moderato, per tenere al sicuro i suoi amici a quattro zampe. A quanto pare ha già perso un cane di 25 kg per effetto di uno di quei morsi, e non intende far sì che accada di nuovo qualcosa del genere.
E la vipera “incriminata”?
Sta bene e in salute anche lei. Questo signore di Cesena l’ha portata vicino al fiume, in un habitat a lei più consono dei dintorni di casa sua. A sentire lui, è stata disturbata da delle ruspe e solo per questo si è spinta vicino alle case.
Insomma, i gatti stanno bene, il loro umano pure e il serpente anche. Meglio di così non poteva andare!