I gatti sanno prevedere l’arrivo della pioggia: vero o falso?
Ai gatti si attribuisce da sempre un certo legame con la spiritualità. Si dice che i nostri felini preferiti sarebbero in grado di assorbire le energie negative; e ovviamente, le leggende di cui sono protagonisti non si contano facilmente. Nel folklore comune, ai gatti si attribuiscono anche specifiche capacità speciali. Ad esempio, stando ad alcune credenze i gatti sanno prevedere l’arrivo della pioggia, e lo dimostrerebbe il fatto che puntualmente, dopo che loro si sono lavati muso e orecchie, iniziano a scendere le prime gocce dal cielo. Ma quanto c’è di vero in tutto questo? Noi non abbiamo una risposta univoca, ma possiamo mettere sul tavolo qualche idea.
Ci sono due varianti, per così dire, di questa storia, e riguardano la parte del corpo che il gatto si lava. Una versione sostiene che indicatore dell’arrivo di pioggia sia il lavaggio del muso, l’altra che si tratti invece del lavaggio delle orecchie.
Dal momento che i gatti si lavano il muso ogni giorno, quella più accreditata è la versione riguardante le orecchie.
Sembra che questa teoria sia tanto accreditata che, in tempi antichi, i gatti venissero accolti nel villaggio di Tashirojima anche con questo scopo!
Una spiegazione che avvalorerebbe questa credenza esiste.
Pare infatti che i gatti percepiscano l’aumento di umidità e la variazione di pressione atmosferica, e che ciò provochi in loro due effetti: le loro articolazioni si sciolgono, permettendo loro di spingere la zampa appunto dietro le orecchie con agio. Con questo gesto, placherebbero il disagio che questa percezione provoca loro.
Voi cosa ne pensate? Davvero i gatti sanno prevedere l’arrivo della pioggia o la coincidenza tra il lavaggio delle orecchie e questo fenomeno atmosferico, qualora l’abbiate denotata, è solo un caso come un altro?
Siamo curiosi di conoscere le vostre idee e le vostre esperienze, per confrontarci tra gattofili!