I tipi caratteriali felini: il gatto “Alpha”
Sicuramente, il termine “alpha” richiama alla mente più l’universo canino più che quello felino, eppure è una definizione che si adatta anche i gatti. Di più: qualsiasi gatto rientra in una categoria comportamentale tra alpha, beta e gamma.
Queste categorie racchiudono le tre maniere principali in cui un gatto si può relazionare con l’ambiente che occupa: e conoscere il tipo caratteriale del nostro gatto può aiutare noi a educarlo e relazionarci con noi. Per identificare con successo un felino è necessario osservarlo in situazioni in cui né lo stress né un’età troppo giovane possano condizionare l’analisi. Questo perché sotto stress tutti i gatti presentano reazioni inusuali rispetto al loro carattere, e allo stesso modo tutti i gattini sono tiranni giocherelloni.
I tratti base di ciascuna categoria possono essere descritti in breve: i gatti alpha sono sicuri di sé, intelligenti, energetici e dotati della tendenza di plasmare a piacere l’ambiente in cui vivono, i gatti beta sono accomodanti, di natura cooperativa e sociale, mentre i gatti gamma sono tranquilli, quieti e privi di pretese.
Oggi, approfondiamo il gatto alpha.
Il gatto di tipo caratteriale alpha
Solitamente animali acrobati e flessuosi, i gatti alpha trovano la maggioranza degli esponenti in Abissini, Siamesi, Rex e simili razze “orientali”. Tendono a plasmare l’ambiente in cui vivono secondo i loro bisogni e desideri. Un gatto alpha può arrivare a tentare di spostare con zampe e sedere la lettiera, e non sopporta porte o sportelli chiusi: ciò che può essere spostato a suo piacimento, lo sposta, tutto ciò che può essere aperto, scardinato e successivamente esaminato, lui lo aprirà e lo studierà con cura. Non aspetterà che siate voi ad aprirgli la porta della stanza chiusa e misteriosa: comincerà a saltare per aprirla da sé. Se vuole per qualche ragione mangiare lontano dalla sua ciotola, non chiederà che gliela spostiate: si porterà in camera il cibo con la sua stessa bocca.
Sono, peraltro, esibizionisti radicati, sempre in cerca di una lode alla loro splendida presenza e alle loro abilità. Adorano deliziarvi e sentirsi poi lodati. E, dal momento che sono coscienti di essere una spanna sopra di voi, se vi beccano intenti in un’attività vorranno aiutarvi: l’unica via d’uscita in questo caso è fornire loro una sorta di equivalente felino, di modo che possano lavorare fianco a fianco con voi. Fin da cuccioli sono istintivi, testardi e schiavi del puntino laser.
IL VOSTRO MICIO APPARTIENE AL TIPO BETA? SCOPRITELO QUI!
Vanno trattati con un solo mezzo: la persuasione. Non potete costringerli a lasciar perdere la poltrona, il libro o qualsiasi cosa abbia attirato la loro attenzione. Abbandonarli deve essere una loro scelta, che voi certamente potete aiutare distraendoli con un giochini o attirando la loro attenzione su un altro oggetto. Ma non sognatevi di dare ordini. Persuadeteli.
Con altri animali sono in grado, tendenzialmente, di costituire rapporti civili: solo che mettono in riga tutti quanti possiedano un comportamento remissivo, come cani timidi, gatti sottomessi e umani dal cuore tenero.
E SE FOSSE UN TIPO GAMMA? SCOPRITELO QUI!
Proprio a causa del loro essere vivaci ed estroversi, la loro natura li trasforma in animali mogi e asociali qualora finissero nella gabbia di un rifugio, proprio perché il loro bisogno di stimoli è stroncato. Nondimeno, reagiscono al minimo stimolo più di qualunque altro gatto.
Prossimamente su questi schermi anche la trattazione estesa dei tipi beta e gamma!