Il fossa, la mangusta che ricorda tanto un felino
La famiglia dei felidi, così si chiama la classificazione che include anche il nostro amato gatto domestico, include numerose sottofamiglie e appartenenti anche abbastanza differenti dalla classica immagine del felino. Non solo. Esiste almeno un mammifero che è molto facile, erroneamente, scambiare per un felide: è il fossa, carnivoro del Madagascar.
Il fossa ha un corpo lungo e snello, un ottimo equilibrio, ed è dotato di artigli retrattili. Tutto, in lui, suggerisce una parentela con i nostri mici.
Si tratta, in realtà, di una mangusta. Non è un caso che sia parte del sottordine dei Feliformia, che include appunto carnivori in qualche modo simili ai felini.
Il fossa, proprio come un gatto, è particolarmente bravo ad arrampicarsi sugli alberi. I suoi riflessi, nonostante le sue dimensioni non particolarmente pronunciate, lo rendono un cacciatore d’eccezione e uno dei predatori primari della foresta pluviale.
Purtroppo, sono tempi duri anche per questo feliforme. Vittima di caccia, da parte di persone che non ne conoscono l’indole solitaria e poco aggressiva, è messo a rischio nella sua sopravvivenza anche dalla crescente deforestazione.
I tentativi di tutelare la specie hanno portato ad accogliere alcuni esemplari presso il Parco Nazionale di Kirindy-Mitea, dove sono protetti dalla violenza e dalle peripezie del loro habitat naturale. La speranza rimane, come per tutti gli animali, di poter un giorno convivere con gli altri abitanti del pianeta senza che siano necessarie queste precauzioni.