Toeby è un gatto dal musetto dolce, un pelo color miele/arancio e la placida eleganza tipica dei felini abituati al divano. Ma basta un attimo per notare che c’è qualcosa che non torna. Le sue zampe sono grandi. Enormi, quasi. E osservandole da vicino, si scopre il dettaglio che cambia tutto: Toeby ha venticinque dita. Un’anomalia genetica rara, ma del tutto compatibile con una vita sana e felice.
Polidattilia: quando la natura si prende qualche licenza poetica
In medicina veterinaria, questa condizione si chiama polidattilia. Il termine deriva dal greco (πολύς (polýs) → “molti”, “numerosi” e δάκτυλος (dáktylos) → “dito”) e significa, semplicemente, “molte dita”. È una mutazione genetica ereditaria, solitamente innocua, che può portare un gatto ad avere più dita del normale. I gatti standard ne hanno diciotto in tutto; quelli polidattili possono arrivare anche a ventotto. Toeby si colloca in questa fascia rara con venticinque dita distribuite tra le quattro zampe.
Questa particolarità non causa dolore né limita le sue capacità motorie. Al contrario: i gatti polidattili vengono spesso descritti come più stabili, più abili nell’arrampicarsi e nel manipolare oggetti, grazie alla maggiore superficie d’appoggio.
Avere più dita, però, non è solo un vezzo della natura. Richiede attenzioni specifiche: le unghie vanno monitorate più spesso per evitare che si incarniscano e l’igiene delle zampe diventa fondamentale, specialmente nei gatti con dita in posizioni atipiche. Per fortuna, Toeby vive con una compagna umana attenta e paziente, che si prende cura di lui con dedizione.
Il legame tra loro va oltre la normale convivenza. Toeby, infatti, vive in una casa piena di altri mici, ognuno con una storia diversa, ma lui spicca per indole gentile e sensibilità fuori dal comune. Non solo è paziente durante le cure, ma si prende cura a sua volta di uno dei suoi compagni di casa, un gatto cieco, che accompagna e conforta con delicatezza. Un gesto che dice molto del suo carattere.
Anche il nome ha il suo perché
Il nome Toeby Wan Kenobeans non è solo un gioco di parole da nerd: è una dichiarazione d’amore ironica e affettuosa. Il riferimento è a Obi-Wan Kenobi, personaggio della saga cinematografica Star Wars, un maestro Jedi noto per la sua saggezza e la sua calma. In Toeby, quella stessa calma sembra incarnarsi in forma felina: silenzioso, presente, saggio a modo suo.
Toeby è diventato celebre quasi per caso. Alcune sue foto, pubblicate su Reddit, hanno iniziato a circolare tra le comunità online dedicate ai gatti. Quelle zampe così sproporzionate, abbinate al suo aspetto dolcissimo, hanno fatto il resto. Meme, fan art, messaggi da ogni parte del mondo: in poco tempo, Toeby è diventato un piccolo simbolo della bellezza della diversità felina.
Ma lui, naturalmente, di tutto questo non sa nulla. Continua a vivere tra tappeti e cucce, a giocare con i suoi compagni e ad arrampicarsi con le sue zampe da record. Non sa che qualcuno, guardando una sua foto, ha sorriso. E forse è proprio questo il suo potere: essere speciale senza sforzo, semplicemente essendo ciò che è.