Il gatto da guardia Heston e i postini: un rapporto un po’ complicato!
Quando si pensa a un animale nemico del postino, spesso è il cane a saltare alla mente. Tanto che le arti raffigurano frequentemente, in varie forme, questo cliché. In realtà, questa “avversione” non è una prerogativa dei canidi. Il rapporto complicato tra il gatto da guardia Heston e i postini ne è una prova.
“Gatto da guardia in azione. Non infilare le dita nella buca delle lettere”, recita il cartello di fronte alla casa di Bruce Robinson. Non c’è proprio nulla da fare: per Heston due dita che sporgono all’interno della cassetta delle lettere sono una tentazione irresistibile, e questo è l’unico modo per evitare che il “vizietto” di Heston crei problemi.
Insomma, pare proprio che il problema non riguardi il gatto Heston e i postini in se stessi. Ad attirarlo, piuttosto, sarebbero le mani dei malcapitati.
Quando qualcuno tenta di depositare la posta, questo micione nero si abbandona a graffi e morsi. Tanto che c’è chi l’ha soprannominato “gatto del diavolo”. Il problema probabilmente è nato quando Shane, il piccolo umano di casa, lo ha abituato a giocare con questa modalità.
Heston, pare, è anche un po’ un misantropo. O forse ama difendere quello che ritiene il suo territorio.
Così racconta il signor Robinson a LaStampa.it.
A Heston non piace la gente. Una volta un meccanico è venuto a consegnarmi un documento. Pensava che avevamo un cane da guardia, non un gatto. Poi l’ho sentito gridare dal fondo del viattolo e Heston era lì, appeso alla sua gamba.
Nel privato, assicura il signor Robinson, Heston sa essere dolcissimo ed estremamente affettuoso. E come non crederci, guardando dritto in questi occhioni magnifici?