Il Gatto di Classe, il progetto di Forlì che lega la scuola e le oasi feline
Solo chi fa volontariato è consapevole dell’importanza delle donazioni e dell’impatto che hanno sulla vita dei beneficiari dell’attività della OdV. Nel caso del volontariato animalista, uno strumento importante in questo senso sono le adozioni a distanza, basate su una donazione mensile a favore della OdV e destinate a un ospite felino in particolare.
Chiaramente le emergenze e le necessità possono toccare i più svariati ambiti e anche questo contributo viene utilizzato a necessità; tuttavia, in caso di problematiche legate al micio specifico la quota viene in genere destinata alla loro risoluzione. Il Gatto di Classe, progetto di Forlì gestito dalla OdV “Emergenza Randagi Forlì“, è legato appunto all’adozione a distanza e… al mondo della scuola.
Si parla in questo caso, nello specifico, dellaScuola Primaria “Aurelio Saffi” e della Scuola media “Glauco Fiorini”.
L’iniziativa prevede l’adozione a distanza di un micio senza casa da parte delle classi nella sua interezza. Con l’occasione i volontari coinvolti invieranno aggiornamenti regolari in merito al micio scelto, e contestualmente a ciò è prevista un’attività di tipo educativo.
I bambini avranno modo di apprendere una serie di nozioni e informazioni sia in merito ai gatti, sia riguardo l’attività di volontariato. Lo scopo finale, come si può facilmente immaginare, è insegnare alle nuove generazioni a conoscere, apprezzare e rispettare gli animali, considerandone sia le caratteristiche che le necessità. Dando loro, a questo modo, la dignità di un essere vivente in grado di amare come di soffrire.
La durata prevista è di tre mesi: un tempo congruo, riteniamo noi, per raggiungere buoni risultati. Chissà, magari Il Gatto di Classe porterà alle oasi feline adozioni a distanza più durature, o persino complete e autentiche…