Il gatto edicolante Pippo ha attraversato il Ponte dell’Arcobaleno
Se è vero, come è difficile negare, che tra gatti e scrittori esiste un legame speciale, cosa impedisce quindi a un gatto di trovare casa anche tra pubblicazioni editoriali di similare natura, come sono le riviste? E infatti i gatti “edicolanti” non mancano all’appello. Purtroppo, uno di loro ha recentemente abbandonato questa terra per colpa della mano crudele dell’uomo: infatti il gatto edicolante Pippo ha attraversato il Ponte dell’Arcobaleno ad opera del veleno di un ignoto umano senza cuore.
Pippo è giunto presso l’edicola di Roma che sarebbe diventata la sua casa per sempre quando Katia e Mario sono stati informati da un conoscente della presenza di un gattino intimidito, affamato e bisognoso di aiuto nei pressi di un condominio. La coppia non si è tirata indietro, e ha deciso di accogliere la creaturina. Pippo dal canto suo, quando è entrato nell’edicola, ne ha fatto il suo regno. È stato un re benigno però, perché ai suoi amici ha sempre lasciato un po’ della sua pappa.
Quando, durante il Maggio Felino del 2018, Katia e Mario hanno ricevuto il premio di “Cavaliere dei Valori Felini”, anche Pippo ha ricevuto il suo riconoscimento. Vale a dire il diploma intitolato a Pippi Gatta Sindaco e riservato ai campioni felini della pet therapy.
Pippo è diventato una celebrità, guadagnandosi uno spazio su Libero così come, seppur indirettamente, su Vanity Fair.
Purtroppo, il 22 giugno è giunta la notizia che nessuno si sarebbe mai aspettato: Pippo, avvelenato da un essere senza cuore, ha lasciato dietro di sé la sua famiglia e quanti lo hanno amato. Noi di GcomeGatto lo abbiamo scoperto tramite Massimo Rossi. E ci spiace davvero non aver mai conosciuto Pippo.
C’è chi sostiene, di fronte alla perdita, che anche chi ha chiuso gli occhi per sempre vivrà finché non sarà dimenticato. Se questo è vero, anche se il gatto edicolante Pippo ha attraversato il Ponte dell’Arcobaleno, non se ne andrà per molto, molto tempo.
I suoi umani lo portano nel loro cuore, e lo ricordano tramite la sua pagina Facebook.
Ciao Pippo, buon ponte…