Il gatto pastore Steve, amico di un gruppo di agnellini
I gattofili più informati sanno che proprio nelle fattorie, e con la necessità di tenere alla bada i topi, è iniziato a fiorire il rapporto tra l’uomo e il gatto. E ad oggi, sebbene, per fortuna, per le famiglie che hanno scelto una vita di questo stampo il micio di casa sia più che uno strumento di caccia, più di un gatto vive felice in un ambiente simile.
C’è chi fa amiciziacon le mucche, chi si fa “servire e riverire” da asini e pony, chi ha galline come ammiratrici. Alcuni felini, quelli di indole più selvatica, nella fattoria hanno trovato la casa ideale. E poi c’è il gatto pastore Steve, che è diventato amico nientemeno che di un gruppo di agnellini.
Steve vive in Nuova Zelanda, nella città di Ngamatapouri, e per molto tempo è stato l’unico “figlio peloso” di Amanda Whitlock e del suo compagno Ben. Proprio per questo, quando in casa sono approdati otto agnellini rimasti senza la loro mamma, i due hanno temuto che Steve avrebbe percepito la nuova presenza come una sorta di invasione non desiderata e non li non avrebbe accettati di buon grado.
Il micio rosso, però, li ha stupiti. Da subito, ha dimostrato una natura gentile: con quei cuccioli è stato gentile e affettuoso per tutto il tempo in cui sono vissuti all’interno della casa, bisognosi come erano di calore e assistenza.
Quando, poi, gli agnellini hanno cominciato a uscire… Steve li ha seguiti. Non solo, è diventato per loro una compagnia costante, un guardiano protettore. Quasi un papà adottivo. Un po’ come un cane da pastore, li controlla con attenzione perché non si mettano nei guai.
Gli agnellini, dal canto loro, lo seguono quasi religiosamente, e lo osservano giocare con curiosità.
Come era inevitabile che accadesse, il gatto pastore Steve ha già raggiunto la fama. E come potrebbe essere altrimenti?