Il gatto Rocky, terrore del quartiere in cui vive… secondo alcuni
I gatti, si sa, sanno avere personalità davvero forti a volte, e rifiutare le imposizioni con forza sorprendente. Così come non è insolito che si comportino in modo aggressivo con i loro simili e li forzino alla sottomissione. Quello che non si era mai sentito, però, era che un gatto avesse lo stesso atteggiamento con gli abitanti umani del suo quartiere… prima che giungesse alle luci della ribalta il gatto Rocky. Il micio si è persino guadagnato un “ASBO”. vale a dire un’ordinanza civile ufficiale in cui si attesta che il suo comportamento è antisociale, in seguito alle lamentele dei residenti del quartiere di Rotherham, città dell’Inghilterra, in cui vive. La storia è giunta a noi dal sito Mirror.co.uk.
A quanto pare, questo gatto bianco-arancio sarebbe colpevole di aver morso due persone, rovinato una recinzione e, dopo essersi introdotto nelle case altrui, essersi rifiutato di uscire con fare minaccioso.
La signora S. B., che si è dichiarata un’amante degli animali, ha affermato che il gatto Rocky l’avrebbe morsa quando ha cercato di accarezzarlo; con tanta forza da costringerla a una visita al pronto soccorso. Un secondo abitante del quartiere, inoltre, avrebbe sorpreso il micio in casa propria, intento a “bullizzare” il suo cane. Il tentativo di scacciarlo sarebbe risultato, di nuovo, in un morso.
Fortunatamente, non tutto il quartiere è così negativo. Il vicino di casa dell’umana di Rocky, D. W., lo ha definito un gatto dal carattere forte ma non cattivo. Ha minimizzato il morso ricevuto dal gatto come una sua reazione all’essere spaventato, e certo non ha inviato un reclamo.
L’umana di Rocky, Samantha D., nega con forza tutte le accuse. A sentire lei, la sua colpa sarebbe di essere l’unica persona giovane in un quartiere di anziani, e visto che lei non crea problemi a nessuno, prendersela con Rocky sarebbe l’unico modo per attaccarla.
“Ciao, il mio nome è Rocky. Per favore, non toccarmi e non offrirmi cibo; alcune persone credono io sia un gatto cattivo, ma non è così. Tu, semplicemente, non fare caso a me. Grazie”
Questo è, o forse era, il cartello appeso al cancello della casa di Samantha. È evidente che ha dovuto appenderlo per avvisare i passanti della presunta pericolosità di Rocky, ma il tono sarcastico rende chiara la sua posizione.
Quale sia la verità riguardo il gatto Rocky noi non lo sappiamo. Sicuramente la sua storia merita di essere raccontata. Speriamo solo che le lamentele non raggiungano un livello pericoloso.