Il Kentucky ha le peggiori leggi statunitensi a favore degli animali

Flaminea

19 Agosto 2019

il Kentuchy ha le peggiori leggi sugli animali

Chi afferma che, prima di preoccuparci di cosa accade oltre le nostre coste, dovremmo preoccuparci dei nostri problemi e delle nostre mancanze ha certamente le sue motivazioni. Noi, da parte nostra, siamo dell’idea che sia giusto tenere un occhio sul mondo in genere. In termini di legge e legislazione a protezione degli animali, qualche volta il nostro paese lascia a desiderare. E in alcune occasioni, gli Stati Uniti hanno saputo essere un esempio. Eppure anche gli States hanno la sua “pecora nera”: il Kentucky ha le peggiori leggi statunitensi a favore degli animali.

il Kentuchy ha le peggiori leggi sugli animali

La valutazione è stata fatta dalla Animal Legal Defense Fund, che ogni anno esamina la legislazione di ogni singolo stato. Il risultato è il documento noto come U.S. Animal Protection Laws Rankings Report. E da ben 12 anni, il Kentucky si distingue in negativo.

Vengono valutati, nel compilare la classifica, parametri come la definizione di animale, la possibilità o meno di salvare un animale rinchiuso in una macchina bollente e le leggi che riguardano alcune razze nello specifico.

I maggiori punti deboli della legislazione animale del Kentucky sono: la mancanza di restrizioni nell’adozione a chi è stato condannato per reati relativi, l’assenza di misure cautelari nei riguardi di professionisti e aziende sospettati di abuso su animali, l’impossibilità per i veterinari di denunciare un caso di crudeltà animale e il fatto che non sono previste misure contro la violenza sessuale.

Per queste ragioni il Kentucky ha le peggiori leggi statunitensi a favore degli animali. La speranza è che ciò cambi in futuro.