In memoria del gatto Ruffy, il felino della Polizia Locale di Lucca
Quando diciamo, come accade spesso, che i gatti stanno ormai conquistando tutti i settori della nostra vita non escludiamo nemmeno le forze dell’ordine. Circa tre anni fa, ad esempio, abbiamo dedicato un articolo a Ruffy, il micio dal manto scuro che dopo un passato un po’ burrascoso è stato adottato dalla Polizia Locale di Lucca. Oggi torniamo a parlare di lui, per un triste articolo in memoria del gatto Ruffy.
Di Ruffy ha raccontato qualcosa in più Massimo Rossi, l’umano di Marina, la gatta sindaco di Gravellona Lomellina, nel suo recente post.
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La storia di Ruffy
Di questo micio ci era già noto che è diventato la mascotte della Polizia Locale di Lucca dopo che la sua umana, vicina di casa appunto delle suddette forze dell’ordine, si è ammalata e non è più riuscita a prendersi cura di lui. Quando lei ha chiuso gli occhi per sempre, il Comando dei Vigili lo ha accolto in via definitiva.
Ruffy, come racconta Massimo Rossi, “si è sempre occupato dell’accoglienza dei visitatori, oltre che ad essere presente a varie riunioni del corpo di vigilanza ed a controllare anche il parco automobili sul retro degli uffici”.
Sempre a Massimo dobbiamo un aneddoto dolcissimo di prima mano.
In occasione di una delle mie visite ricordo di averlo trovato nella sala dove i vigili potevano controllare il traffico dei luoghi nevralgici per la circolazione all’interno della città! Era attentissimo a quello che vedeva sui numerosi video, da bravo Gatto-vigile!
Nel 2018, grazie al suo stupendo carattere e al suo ruolo fondamentale all’interno del Comando, questo micione ha ricevuto il diploma per la pet therapy intitolato a Pippi, gatta storica del comune di Gravellona Lomellina, e con lui le sue vigilesse preferite, Licia Tintori e Gabriella Landucci, in occasione del “Maggio Felino 2018” di Fiesole.
I problemi di salute
Nel 2019, Ruffy ha avuto qualche problema di salute. Normale, del resto, per un gatto che già si aggirava sui 15 anni. E in effetti, nel settembre di quell’anno sembrava fosse tornato in cattiva salute.
Forse, si è trattato della prima avvisaglia dei problemi renali che di recente, in questo febbraio 2021, lo hanno portato via a chi lo ha tanto amato.
In questo articolo in memoria del gatto Ruffy noi vogliamo ricordarlo così, preso in questo momento di gioia immortalato proprio da Gabriella, una delle sue mamme-vigile.
Ciao Ruffy, ci mancherai!