In ricordo di Giorgio Napolitano, gattofilo poco noto che salvò la colonia di Su Pallosu
Vi sembrerà forse strano vedere noi di GcomeGatto dedicare un articolo a un noto ex Presidente della Repubblica, eppure c’è un’ottima ragione: questo articolo in ricordo di Giorgio Napolitano lo celebra come gattofilo, per quanto questo fosse un suo lato poco noto.
In particolare, abbiamo il piacere di narrarvi come nove anni fa, nel 2014, Napolitano salvò l’oasi felina di Su Pallosu, situata in Sardegna.
Nel 2014, la fama di Su Pallosu era alle stelle: classificatasi al 21esimo posto tra i “Luoghi del cuore” del FAI (Fondo Ambiente Italiano), era, come è oggi, una grossa parte del turismo della zona di Oristano. Nonostante questo, c’era chi osteggiava i mici e criticava la gestione della colonia. Nello specifico, il Consiglio Comunale di San Vero Milis si opponeva al riconoscimento della Colonia felina di Su Pallosu.
La ragione? La presenza dei gatti avrebbe messo in pericolo la biodiversità del sito, per via del loro istinto di predazione verso numerose specie di rettili, uccelli, anfibi e mammiferi presenti nel “Sito di interesse comunitario Sa Marigosa Su Pallosu”.
In risposta, il 14 agosto del 2013 Andrea Aztori, rappresentante legale della colonia, attraverso l’avvocato Giuseppe Atzori presentò un ricorso straordinario al Capo dello Stato, preferendo questa strada all’iter del Tar. E con successo! Giorgio Napolitano infatti giudicò la richiesta del Consiglio Comunale “eccesso di potere per erronea valutazione dei fatti ed illogicità della motivazione”. Qui potete leggere per esteso il Decreto emesso dall’allora Presidente della Repubblica, che sancì la decisione a favore dei nostri gatti sardi.
È stato forse molto triste, nel sapere che la colonia felina è stata accusata nel 2022 di “invasione di terreni e imbrattamento” per la presenza dei mici in una stradina attigua all’Oasi di Su Pallosu. Di questo non abbiamo notizia. Certo è che i nostri felini hanno perso un alleato importante con la sua morte, avvenuta l’appena trascorso 22 settembre. E in ricordo di Giorgio Napolitano, lo dipingiamo per come era: un amico per i nostri quattrozampe.