Incendiata per la seconda volta la colonia di via Rizzoli, a Milano
Quando il lockdown ci ha costretti a un rallentamento della nostra vita sociale, c’è stato chi ha pensato che il tempo in solitudine sarebbe potuto essere speso per la riflessione. Magari arrivando a emergere migliori dal periodo di crisi. In alcuni casi, purtroppo, non è accaduto. E anzi, non sono mancati gli atti di violenza. Nell’arco di pochi mesi, è stata incendiata per la seconda volta la colonia di via Rizzoli, sita a Milano.
La prima volta è successo a settembre dell’appena trascorso 2020. I mici hanno perso tutto: cucce, rifugi, giochi, ciotole. Tutto tranne la reciproca compagnia e supporto, e l’amore infinito delle volontarie.
Certo è che una distesa di cenere al posto di quella che si considera la propria casa non si augura a nessuno. E tantomeno a delle creature innocenti.
Purtroppo, i residenti felini hanno appena fatto in tempo a ritrovare la tranquillità che è stata incendiata per la seconda volta la colonia di via Rizzoli.
Ancora una volta, i mici stanno bene, ma hanno visto una parte consistente del loro mondo andare in fumo. Le foto pubblicate, ahimè, sono esplicative a sufficienza e offrono di per sé una dolorosa consapevolezza del disastro.
Non solo. Con le fiamme, è svanito nell’aria anche tutto quanto acquistato dalle volontarie per i loro amati gatti di colonia. Per la seconda volta.
E anche in questo caso, le volontarie di via Rizzoli chiedono quante più zampe tese possibili per poter ricostruire quella che le loro tigri domestiche considerano casa.
Portavoce della sventura si è fatta anche la pagina Facebook “Comitato del Fiume”, rappresentativa del Comitato di Quartiere che punta a migliorare la qualità della vita dei residenti, e a tutelare le aree verdi di Parco Lambro.
Il post a cui ci riferiamo, riportato qui sopra, contiene tutte le informazioni necessarie a chi volesse aiutare la colonia di via Rizzoli dopo questo secondo brutto colpo.
È da tenere in mente, in modo particolare, il numero della volontaria tutor (339/4899509, per chi non lo avesse notato), di nome Mary. Non ci sono purtroppo noti riferimenti per le donazioni.
Noi ci auguriamo che gli aiuti siano numerosi. E che in futuro, questi mici possano conoscere un po’ di pace.