Jack, il pitbull che ha salvato la micia Kitty dall’attacco dei coyote
“Come cane e gatto”, si dice sempre riferendosi a due individui che non si sopportano. Eppure, a volte la realtà sbugiarda i luoghi comuni: andatelo a spiegare al pitbull Jack, che dovrebbe detestare la micia Kitty! Già, perché Kitty deve proprio al pitbull la propria stessa vita, e anche ora che è in salvo può contare su di lui come fedele amico e bodyguard.
Sia Jack, sia Kitty sono stati adottati da un rifugio per animali da Sherrie Lewis e suo figlio Peter. Quando Peter è stato chiamato nell’esercito e inviato in Afghanistan, Sherrie ha accettato di occuparsi del cane per conto del figlio. Mai decisione fu più felice!
La tragedia rischia di colpire la famiglia Lewis nel 2013. Un giorno, due coyote si sono avventurati nel boschetto di mangrovie abbastanza da arrivare in vista della casa loro casa di Seminole (Florida)… e di Kitty. La povera Kitty è stata presa da uno per il collo, dall’altro per la coda. Non c’era, per lei, speranza di scamparla viva. È stato allora che Jack, per nulla intimorito da un’eventuale lotta impari due contro uno, si è lanciato in corsa al salvataggio di Kitty. E ha funzionato: i coyote l’hanno lasciata andare.
Kitty se l’è cavata con un edema celebrale, un dente rotto e una paralisi momentanea, da cui però ci sono ottime possibilità che recuperi. Ma non finisce qui: ora Jack si è eletto a guardia personale della gattina, lascia raramente il suo fianco e quando lo fa è solo per un giro di perlustrazione vicino alle mangrovie, per assicurarsi che non siano in arrivo altri pericoli. Con lui, Kitty è in una botte di ferro.
Qui potete vedere il servizio di Fox13, nonché i due amici l’uno affianco all’altro.
Ed ecco qui Jack che controlla che il cortile sia libero da minacce.
Insomma, per questo eroe canino ci vuole proprio un urrà scrosciante! Un brindisi all’amicizia, in qualsiasi forma si presenti, perché come questo cagnone ha dimostrato sa essere davvero una forza potente.