La gatta Szyszka e la sua adozione fallita, una storia triste di poco amore
Non tutti gli adottanti sono uguali. Non sempre, nonostante i ripetuti appelli di volontarie e gattare, chi decide di portare a casa con sé un animale considera tutte le responsabilità del caso e le difficoltà a cui potrebbero andare incontro. Del resto, gli esseri viventi non sono macchine e possono faticare a adattarsi alla nuova vita che hanno davanti. La gatta Szyszka e la sua adozione fallita sono testimonianza di tutto questo.
Szyszka, questa gattina ritratta in foto, era stata in gabbia per mesi, presso il rifugio “Fundacja Tymmmcczasy” di Varsavia, in attesa di qualcuno abbastanza gentile e innamorato di lei da portarlo a casa con sé. Quella persona sembrava giunta, perché un giorno la micia ha lasciato la sua gabbia con la prospettiva di entrare a far parte di una nuova famiglia.
Il sogno, però, si è infranto ancora prima di iniziare. La famiglia che l’aveva scelta l’ha riportata indietro. La sua colpa? Aver fatto la pipì sul letto.
La gatta Szyszka e la sua adozione fallita sono un esempio di come, anche chi adotta un animale, pensi forse di avere a che fare con un peluche e non con una creatura che ha le sue necessità e può aver bisogno di tempo e pazienza.
Il post del rifugio, parzialmente tradotto in italiano, contiene il seguente testo:
Vedi questi occhi rassegnati?
Ecco come appare un gatto che ha dormito nel letto per 4 giorni e si ritrova di nuovo in una minuscola gabbia.
Szyszka è tornata in clinica … è tornata perché ha fatto pipì sul letto di chi l’aveva adottata.
Il gatto piangeva nel trasportino … E Monika con lei, sapendo che la stava condannando di nuovo a un metro di spazio.
… sai qual è la cosa più difficile da aiutare gli animali ??? Sfortunatamente, la necessità di collaborare con le persone …
Bene, niente … ora Szyszka verrà esaminata di nuovo, le prenderemo l’urina per le analisi, perché non ha mai fatto deiezioni fuori dalla lettiera, al rifugio.
Szyszka ha circa 1 anno e mezzo, è sverminata, sterilizzata, negativa ai test.
Ora, questa micia è nuovamente in adozione. E noi speriamo che la volta successiva, per lei, sia quella buona!