La storia di Narnia, abbandonato a casa dalla famiglia dopo il trasloco
Dopo sei anni insieme, la sua famiglia ha deciso di traslocare e di lasciarlo nella casa vecchia. È stato questo il terribile trattamento subito da Narnia, un bellissimo gatto di Mount Vernon, abbandonato dai suoi umani nel peggiore dei modi. Per fortuna, ad aiutarlo, è stato un vicino di casa, che si è preso cura di lui per i primi giorni. Presto, però, l’uomo si è rivolto ad un gruppo di salvataggio di New York, la Little Wanderers.
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Le conseguenze di un abbandono
Per un animale l’abbandono è un’esperienza orribile, ancor di più se avviene dopo anni di “amore” condiviso con una famiglia. Per questo, subito dopo l’arrivo al rifugio, Narnia è apparso diffidente e schivo, molto solitario e restìo al contatto umano. La situazione, però, è cambiata quando gli è stata trovata una famiglia affidataria. Dopo poco, infatti, il gatto ha iniziato a sentirsi al sicuro e a lasciarsi un po’ andare. Ora addirittura dorme nel lettone con la sua umana provvisoria.
In cerca di una famiglia
Dopo aver superato il trauma dell’abbandono, ora Narnia cerca una famiglia stabile dove riambientarsi ed essere amato per sempre. Durante i tre mesi nella famiglia temporanea, Narnia ha fatto notevoli progressi, fino ad essere pronto per ricominciare davvero una nuova vita. Il micio ha sei anni, è microchippato, vaccinato e senza parassiti. Ora aspetta solo una famiglia che voglia renderlo il re della casa e riempirlo di affetto e calore.
Fonte foto: https://www.facebook.com/littlewanderersnyc/posts/4367099963325444