L’Associazione A…mici Miei ha subito un furto, e ha bisogno di aiuto
Rubare a qualcuno significa, sempre, sottrarre a terzi qualche cosa che altri si sono guadagnati per se stessi, in un modo o nell’altro. A volte, il furto colpisce ben più di chi lo subisce direttamente. Faccende come queste diventano particolarmente tristi quando il denaro o i beni sottratti sono destinati alla beneficenza. A tal riguardo, proprio la provincia di Bologna è stata teatro di un avvenimento simile: L’Associazione A…mici Miei ha subito un furto di natura considerevole.
Il 14 febbraio appena trascorso la presidente Annarosa Degli Esposti si è vista sottrarre la borsa dalla macchina con l’inganno, un furto a quattro mani messo a segno proprio grazie al complice del ladro, che si è occupato di segnalare come lo sportello posteriore dell’auto fosse rimasto aperto. È bastato un attimo perché, con la borsa, andassero perduti ben 2.000 € da destinarsi alle colonie.
Nonostante la prontezza di spirito della sig.ra Degli Esposti, che si è recata immediatamente in banca a bloccare i conti e le carte, i ladri sono stati abbastanza veloci da prelevare l’intera cifra. L’Associazione A…mici Miei ha subito un furto che l’ha messa in seria difficoltà.
L’Oasi Felina Valsamoggia, sita a Bazzano della Valsamoggia, in provincia di Bologna, è parte dell’Associazione A…mici Miei. I volontari legati all’associazione si suddividono la cura, in tutte le sue forme, di oltre 300 gatti senza famiglia. Alcuni sono selvatici, altri non disdegnano le carezze e le coccole. Tutti loro, allo stesso modo, dipendono da chi ha scelto di dedicarsi al loro benessere. I volontari, certo, ma anche chi con generosità, anche solo in una singola occasione, ha inviato un contributo utile a coprire le inevitabili spese.
I contributi economici sono preziosissimi perché consentono ai volontari di sterilizzare i mici, effettuare visite ed esami veterinari, comprare pappe succulente e medicine, nonché acquistare tutti i prodotti utili alla cura dell’Oasi e dei suoi residenti.
Il denaro sottratto avrebbe davvero fatto la differenza per i mici dell’Oasi e di colonia in cura all’Associazione A…mici Miei. In particolare ora che, con la mobilità limitata che ha portato il Coronavirus, sono sospese le giornate di apertura al pubblico e gli eventi a favore di questa realtà. L’Oasi Felina Valsamoggia ha subito un furto le cui conseguenze sono tutt’altro che da sottovalutare, come dichiarato apertamente nel post dedicato.
“Non sappiamo come rimediare a tutto questo. La situazione è disperata! Abbiamo bisogno del vostro aiuto per continuare la nostra attività e curare tutti i gattini e i gattoni della Valsamoggia”, scrivono i volontari.
Chi desiderasse leggere il post per intero, può farlo a questo link.
Chi, invece, fosse pronto a tendere una zampa ai micioni dell’Associazione A…mici Miei, ha di fronte diverse strade per farlo.
La via più semplice e immediata, di questi tempi, è certamente una donazione. Le coordinate fornite nel post già pubblicato sono le seguenti:
UNICREDIT Banca Ag. Crespellano di Valsamoggia
IT 73N 02008 05403 000002758856
Qualora, invece, preferiste inviare un contributo concreto, come una cuccia calda, coperte, o croccantini, l’Oasi ha pubblicato sulla pagina Facebook dedicata la sua personale Wishlist di Amazon.
Per qualsiasi informazione aggiuntiva, tutti i contatti utili sono, come sopra, sulla pagina Facebook dell’Oasi Felina Valsamoggia.
I gattini e i gattoni della Valsamoggia ringraziano anticipatamente le anime generose! L’Associazione A…mici Miei ha subito un furto, è vero, ma con il vostro aiuto può passare indenne questo periodo difficile, senza che i suoi ospiti felini ne soffrano assolutamente.