Latina: ennesima colonia felina avvelenata
Ci sono notizie che non vorremmo mai dare. Il mondo dovrebbe essere un luogo sicuro, in cui i nostri mici e le persone che scelgono di prendersi cura di loro non rischino mai di incappare in individui pieni di odio e crudeltà, spesso senza una reale motivazione nel voler fare del male. La realtà è purtroppo ben diversa, e proprio con questa realtà hanno dovuto fare i conti più di un anno fa i residenti di via Arnale Rosso, a Latina.
La colonia di via Arnale Rosso era nata nel 2011. Proprio i residenti della zona avevano scelto di adottare, a modo loro, un gruppo di gatti loro “vicino di casa”, e per quattro anni hanno appunto agito come loro mamme umane. Li sfamavano, li curavano, li hanno in una parola visti crescere e diventare un bel gruppo di gattoni. Dieci gattoni.
Il bel sogno della colonia è stato bruscamente spezzato la mattina della domenica del 29 marzo 2015. Lo spettacolo che ha accolto i gattari e le gattare è stato straziante: tutti e dieci i mici presentavano segni di avvelenamento, tanto che diversi di loro, con la schiuma alla bocca e probabilmente molto vicini a spirare si sono allontanati per morire in solitudine, come fanno spesso i gatti. Una gattina incinta ha perso i cuccioli, cedendo poi a una terribile setticemia.
Di dieci, alla fine, ne sono rimasti tre.
La Municipale e l’Asl sono state ovviamente chiamate, ma che fosse improbabile individuare il colpevole era chiaro da subito. E infatti oggi, a più di un anno di distanza dall’accaduto, non si trova nella rete alcuna notizia relativa a questa terribile tragedia.
Non resta allora che confidare nel karma. Noi ci chiediamo se davvero chi compie questi gesti raccapriccianti non sia consapevole di quanto possano fare a male a chi ha accolto nel cuore un animale. Chissà se, nella mente perversa di questi individui, c’è più il pensiero di eliminare gli animali, percepiti come elemento di disturbo, o di far soffrire i gattari e le gattare.
Non lo sapremo mai. Certamente Latina ha perso, assieme alla colonia, una sfumatura di vita e vivacità.