Le norme per viaggiare in aereo con i nostri gatti: quali sono?

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Ci ha pensato la Touring, a darci indicazioni sui viaggi con i nostri animali in Italia. Ma cosa accade quando la destinazione richiede un volo? L’aereo sta velocemente diventando il mezzo di trasporto più utilizzato e più comodo per la gran parte dei viaggiatori; non solo permette di coprire in tempi ragionevoli anche le distanze più notevoli, con l’avvento delle compagnie aree low cost è diventato oltretutto alla portata anche di chi non naviga nell’oro.

Sorge, a questo punto, la domanda: quali sono, per chi non volesse rinunciare a Micio neanche in vacanza, le norme per viaggiare in aereo con i nostri gatti? Noi di GcomeGatto abbiamo indagato un poco a vostro beneficio e vi raccontiamo cosa abbiamo scoperto.

Fonte: http://www.keyword-suggestions.com

Il primo fattore di cui tenere conto è che, al fine di portare in viaggio con noi Micio su un volo, è buona norma, prima di prenotare il volo, informarsi con un ragionevole anticipo riguardo le eventuali restrizioni della nostra destinazione. Ad esempio, si legge sul sito della Vueling che “il servizio non è disponibile sui voli in partenza da o con destinazione Regno Unito e Irlanda”. Lo stesso potrebbe valere per altri paesi.

Occorre inoltre assicurarsi che i documenti del nostro animale siano in ordine, il che all’atto pratico significa controllare che vaccinazioni sono richieste dal paese in cui atterreremo. Inoltre, diverse compagnie aeree richiedono di presentare il passaporto rilasciato da un veterinario, in cui ne viene attestata in breve la buona salute.

Ma quali sono le compagnie che effettuano voli da e per l’Europa e che accettano animali a bordo? Non tante e nessuna low-cost, per quanto Ryanair stia valutando la possibilità. Al momento, possiamo contare ad esempio su:

  • Meridiana
  • Volotea
  • Vueling
  • Alitalia
  • Airfrance
  • Lufthansa

Il consiglio, una volta effettuata la scelta, è di leggere sempre con attenzione il regolamento in merito, pubblicato sul sito ufficiale, che contiene le specifiche sulle condizioni di viaggio. Specifiche come la grandezza del trasportino e il peso dell’animale consentiti, i costi di viaggio (sì, perché Micio ha un “biglietto” tutto suo che varia circa dai 15 ai 200 Euro a tratta), la regolamentazione sul trasporto in cabina o in stiva, a seconda del peso dell’animale. Nel caso dei gatti, comunque, salvo casi di sovrappeso straordinario, è quasi sempre possibile tenere Micio in cabina con noi.

Queste sono, in sintesi e in linea generale, le norme per viaggiare in aereo con i nostri gatti. Pronti a partire?