Come le volontarie di Amicogatto affrontano la neve
Dal punto di vista delle condizioni meteo, questi giorni sono difficili un po’ per tutta Italia; chiunque abbia necessità di uscire di casa deve affrontare strade bagnate, innevate e magari anche ghiacciate, trovandosi magari anche ad avere a che fare con un Comune che non affronta adeguatamente il problema e non prende le giuste misure preventive. C’è chi penserebbe che sfamare dei gatti non sia una buona ragione di avventurarsi all’esterno. Eppure, così come noi ceniamo e pranziamo ogni giorno, e in caso di emergenza facciamo provviste, anche gli animali sentono la fame. Ecco come le volontarie di Amicogatto affrontano la neve, e chiaramente considerano il loro viaggio verso il rifugio dei felini di cui si prendono cura come un’attività non opzionale.
Il seguente testo è stato pubblicato sul loro sito, Amicogatto.eu, e le fotografie hanno la stessa origine.
Nonostante la neve anche oggi i miei a-mici gatti hanno ricevuto le solite amorevoli attenzioni.
La mia prima preoccupazione di questa giornata è stata quella di raggiungere il Rifugio. Neve ovunque!!! Sulle strade, sulla tangenziale di Napoli ed infine anche sulla rapida salita che conduce al colle, dove si trovano i miei gatti.
Giunta ai piedi del colle, ho dovuto lasciare la macchina; ho infilato gli scarponcini e mi sono incamminata sulla rapida salita. 700 metri di salita!!!
Arrivata su, mi sono ritrovata di fronte ad uno spettacolo incantevole! Certo, se avessi avuto 18 anni me lo sarei goduto di più… Sarei arrivata in cima meno stanca e sicuramente con meno preoccupazioni…
Quando finalmente sono arrivata al Rifugio, mi sono rassicurata: i gatti erano tutti ben rintanati al calduccio!
Il cuore, accelerato per la salita e per l’ansia di come stessero i mici, ha ripreso i suoi giusti battiti, quindi… pappa e coccole a volontà!!!
Abbiamo anche avuto la visita a sorpresa di Mister Cipria, che deve aver sentito odor di pappa … E come deluderlo? Anche per lui pappa a volontà!
Purtroppo, per lui niente coccole, visto che è un micio alquanto selvatico. Ma io non mi scoraggio… magari un giorno riuscirò a conquistare anche la sua fiducia!
Come le volontarie di Amicogatto affrontano la neve è certamente di ispirazione per ogni volontario, gattaro o semplicemente persona che ha a cuore il benessere dei randagi. A maggior ragione perché loro si presentano semplicemente, e con modestia, come “due amiche, legate da una decennale amicizia e da una “strana” passione: salvare, curare e far adottare i gatti bisognosi”.